Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.

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Altre notizie

Campione italiano di riciclaggio: Ponte delle Alpi
Campione italiano di riciclaggio: Ponte delle Alpi
A Ponte nelle Alpi, la raccolta differenziata ha raggiunto il 77,8 percento. Legambiente ha aggiudicato a questo piccolo comune alpino del Parco delle Dolomiti Bellunesi il primo premio come comune più "riciclone" d'Italia. In tutta Italia sono stati complessivamente oltre 1400 i comuni premiati dall'associazione ambientale per il loro impegno nella gestione dei rifiuti; comuni che intensificando e migliorando la raccolta differenziata hanno consentito di evitare l'emissione in atmosfera di 2,3 milioni di tonnellate di CO2 e sottraendo alle discariche oltre 7 milioni di tonnellate di rifiuti.
Nuove pubblicazioni per la messa in rete degli spazi naturali delle Alpi
Nuove pubblicazioni per la messa in rete degli spazi naturali delle Alpi
Negli ultimi anni si è lavorato molto, ottenendo buoni risultati, per predisporre una rete ecologica alpina. Il rapporto in inglese "Implementing a Pan-Alpine Ecological Network - A Compilation of Major Approaches, Tools and Activities", appena pubblicato nella collana dell'Ufficio federale tedesco per la protezione della natura (BfN), riassume per la prima volta diversi documenti, pubblicazioni e rapporti che promuovono l'istituzione di una rete ecologica attraverso l'arco alpino.
Croisière Blanche: la corsa dei veicoli fuoristrada è ormai storia!
Croisière Blanche: la corsa dei veicoli fuoristrada è ormai storia!
L'anno prossimo non si svolgerà più alcuna Croisière Blanche in senso tradizionale. Per l'edizione 2011 gli organizzatori hanno deciso di rinunciare alle quattro ruote motrici e di far circolare i veicoli solo su strade asfaltate. Nel gennaio 2011, sotto il nuovo titolo di "Titel Croisière Blanche Historic", verranno ammessi solo veicoli precedenti al 1980.
Sviluppare la "memoria del rischio" per le catastrofi naturali
Sviluppare la "memoria del rischio" per le catastrofi naturali
Sono stati pubblicati di recente i risultati di un'indagine sulle attività che contribuiscono a sviluppare la consapevolezza dei rischi naturali tra la popolazione. Essi dimostrano che sono possibili molte iniziative per far sì che le catastrofi naturali non siano cancellate dalla memoria. Un filmato, ad esempio, testimonia gli effetti dell'esondazione del fiume Bez nel 1995, nella regione di Briançon in Francia.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-08-02T00:00:00+02:00
  • 2025-09-02T23:59:59+02:00
  • Diverse localitá delle Alpi
02/08/2025 - 02/09/2025
Carovana dei Ghiacciai 2025 Diverse localitá delle Alpi

Progetti e attività

Economia verde nella regione alpina
Economia verde nella regione alpina
[Progetto concluso] Nella primavera del 2017 è stata presentata al pubblico la sesta Relazione sullo stato delle Alpi sul tema della green economy nello spazio alpino. “La green economy è un modo di fare economia usando una bassa quantità di carbonio, efficiente per quanto riguarda lo sfruttamento delle risorse e socialmente inclusiva., Un’economia che, pur rispettando l’ecosistema Alpi, sfrutta allo stesso tempo il capitale naturale disponibile – questa è una descrizione semplificata basata sulla definizione di economia verde del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP).
100max
100max
[Progetto concluso] Le Alpi sono un ambiente sensibile, che reagisce molto velocemente al cambiamento climatico. Nelle Alpi le persone possono dare un importante contributo alla protezione del clima. Le città e i comuni dei sette Stati alpini sono posti di fronte a questa sfida. Per questo hanno bisogno del sostegno dei rispettivi abitanti. Con “100max – il gioco alpino per proteggere il clima” le famiglie e i comuni hanno potuto sperimentare se e come se la cavano con 100 punti al giorno.
speciAlps
speciAlps
[Progetto concluso] Prati magri, torbiere, siepi, biotopi o boschi sono esempi di ambienti naturali di pregio che grazie alla loro diversità danno un grande valore ai comuni nello spazio alpino. Essi costituiscono l’habitat per gli animali e allo stesso tempo sono apprezzati dall’uomo per l’attrattività e la qualità della vita offerte da spazi naturali ecologicamente efficienti. Le potenzialità di questi ambienti sono ben lungi dall’essere pienamente sfruttate – ogni comune ha quindi grandi possibilità di intervento!

Comunicati stampa attuali

Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Viaggiare in modo sostenibile con Yoalin
Esplorare le Alpi nel rispetto dell'ambiente: il progetto "YOALIN" (Youth Alpine Interrail) incoraggia i giovani a scoprire le Alpi durante l’estate. Fino al 7 maggio 2021, giovani tra i 18 e i 27 anni possono candidarsi a ricevere il “Yoalin-Ticket”: 100 buoni ferroviari del valore di 200 euro e accesso alla comunità di Yoalin.
Giovani, mobili, sostenibili
Giovani, mobili, sostenibili
Viaggiare in treno attraverso le Alpi in modo rispettoso del clima: il 9 dicembre 2020 i giovani si sono impegnati per una mobilità più sostenibile con il workshop online “Youth Alpine Interrail” nell’ambito della “SettimanaAlpina Intermezzo”. Hanno discusso con i rappresentanti del mondo della politica di come l’esperienza della natura possa motivare le persone a fare di più per la protezione del clima e di quali misure politiche siano necessarie.
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
Rischio di esautorazione per i Paesi alpini
La settimana scorsa i ministri dei trasporti dei 27 Stati membri dell’UE hanno discusso la nuova versione della direttiva Eurovignetta relativa alla riscossione dei pedaggi per i veicoli pesanti sulle autostrade. Essi intendono approvarla il 18.12.2020. Ciò limiterà fortemente i margini d’azione delle regioni alpine, pesantemente colpite dal traffico di transito.
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Vette, margini di boschi, sponde di fiumi: il paesaggio alpino rispecchia passato e presente, crea identità, offre spazi ricreativi, è casa o luogo capace di suscitare nostalgia e desiderio – anche e soprattutto in tempi di crisi. Il documento di posizione adottato dai delegati della CIPRA il 9 dicembre 2020 chiarisce perché il paesaggio va inteso al di là del termine geografico e perché dobbiamo assumercene la responsabilità.