Posizioni della CIPRA Internazionale

Lettera aperta per la Conservazione dell'orso bruno alpino nella regione alpina
Lettera aperta per la Conservazione dell'orso bruno alpino nella regione alpina
Lettera aperta ai Ministri dell'Ambiente degli Stati alpini e al Presidente della Provincia Autonoma di Trento
I fiumi alpini non sono rinnovabili
I fiumi alpini non sono rinnovabili
Verso una strategia energetica totalmente sostenibile nelle Alpi
Alpi libere da Olimpiadi: Presa di posizione della CIPRA
La CIPRA Internazionale chiede che le Alpi non siano più sede di Giochi olimpici invernali. Le Alpi devono restare libere da Olimpiadi, come è stato negli ultimi anni. I Giochi olimpici invernali, nella forma attuale, non sono compatibili né ambientalmente né tanto meno socialmente. La CIPRA respinge perciò i Giochi olimpici invernali nelle Alpi - ma anche altrove - nella forma in cui oggi si svolgono. Le esperienze dell'ultimo decennio dimostrano che le montagne non sono adatte a ospitare questi mega eventi, dannosi per l'ambiente e dalle conseguenze rovinose per la società. Le consultazioni popolari svolte nei Grigioni e Monaco di Baviera mettono in evidenza che ampi strati della popolazione alpina non sono più disponibili ad accettare passivamente le conseguenze negative delle Olimpiadi invernali.

Notizie dalla politica alpina

Un voto a favore del trasporto su gomma anziché della sostenibilità
Un voto a favore del trasporto su gomma anziché della sostenibilità
A metà febbraio il Parlamento europeo ha approvato la direttiva Eurovignette. Il nuovo regolamento sui pedaggi per il trasporto dei mezzi pesanti promuove in modo unilaterale l’idrogeno e i motori elettrici, il che comporta un enorme svantaggio per il trasporto merci su rotaia.
Cercansi #alpinechangemaker
Cercansi #alpinechangemaker
Progetti per una buona vita nelle Alpi: entro il 15 maggio persone motivate della regione alpina possono candidarsi con le loro idee per l’“Alpine Changemaker Basecamp” (ACB). Ad attenderli c’è una settimana di progetto transdisciplinare, uno scambio con persone a loro affini e un anno di mentoring.
Giovani ambasciatori della sostenibilità
Giovani ambasciatori della sostenibilità
Una "Biblioteca degli oggetti", la gestione sostenibile di eventi e gli “ambasciatori per gli OSS”: giovani provenienti da diversi paesi alpini hanno sviluppato idee innovative nell’ambito del progetto “Alps2030” e le hanno realizzate nei loro rispettivi comuni. Si sono incontrati per l’evento finale a Belluno/I.
Nello spirito della Convenzione delle Alpi
Nello spirito della Convenzione delle Alpi
Un’opera di consultazione per amministratori, giuristi, ONG e soggetti interessati: la “Banca dati giuridica della Convenzione delle Alpi” della CIPRA Austria, recentemente rielaborata, riunisce la giurisprudenza e la letteratura sulla Convenzione delle Alpi e i suoi protocolli di attuazione.

Punti di vista 

Punto di vista: Con giochetti statistici si distoglie l’attenzione dall’essenziale
Punto di vista: Con giochetti statistici si distoglie l’attenzione dall’essenziale
L’inverno nelle Alpi è sempre più freddo, sostengono due autori austriaci interpretando arbitrariamente alcuni dati meteorologici. Così minacciano i necessari processi di innovazione nel turismo, ammonisce Christian Baumgartner, vicepresidente della CIPRA International.
Punto di vista: Chi semina infrastrutture, raccoglie un aumento del traffico
Punto di vista: Chi semina infrastrutture, raccoglie un aumento del traffico
Alla fine di febbraio 2016 le elettrici e gli elettori svizzeri andranno alle urne per esprimersi sulla costruzione di un secondo tunnel stradale al Gottardo. Il progetto da 4 miliardi di franchi avrebbe l’effetto di affondare la politica di trasferimento avviata dalla Svizzera, sostiene Barbara Wülser, responsabile della comunicazione della CIPRA International.
Punto di vista: Per una nuova cultura della mobilità
Punto di vista: Per una nuova cultura della mobilità
Mentre a livello globale ci si batte per obiettivi vincolanti per la protezione del clima, gli stati alpini per molti versi orientano la loro politica dei trasporti nella direzione sbagliata. Secondo Andreas Pichler, vicedirettore della CIPRA Internazionale, è il momento di avviare un ripensamento.