Posizioni della CIPRA Internazionale

Appello: Protezione del clima ora!
Appello: Protezione del clima ora!
Un appello dei Comuni alpini alla cittadinanza e ai partecipanti della COP 21
Lettera aperta per la Conservazione dell'orso bruno alpino nella regione alpina
Lettera aperta per la Conservazione dell'orso bruno alpino nella regione alpina
Lettera aperta ai Ministri dell'Ambiente degli Stati alpini e al Presidente della Provincia Autonoma di Trento
I fiumi alpini non sono rinnovabili
I fiumi alpini non sono rinnovabili
Verso una strategia energetica totalmente sostenibile nelle Alpi

Notizie dalla politica alpina

Nuova alleanza per le zone di montagna europee
Nuova alleanza per le zone di montagna europee
Alla fine di novembre 2021 tre organizzazioni federali attive nei settori dell’alpinismo e della sostenibilità nelle aree montane europee hanno deciso di cooperare: il Club Arc Alpin (CAA), l’Unione Europea delle Associazioni di Alpinismo (EUMA) e la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA.
Conservare e rinaturalizzare i corsi d’acqua di montagna
Conservare e rinaturalizzare i corsi d’acqua di montagna
Nella valle francese della Romanche una diga costruita un secolo fa viene abbattuta – in totale nella regione vengono smantellate cinque dighe e tre centrali elettriche. Quest’anno in Svizzera i torrenti Beverin e Chamuera sono stati i primi corsi d’acqua a ottenere il riconoscimento di “Perla d’acqua Plus”.
La crisi climatica fa sgretolare le montagne
La crisi climatica fa sgretolare le montagne
La caduta di massi e le frane non sono una novità nelle Alpi, ma la diminuzione del permafrost aggrava la situazione – sia per chi pratica l’alpinismo sia per gli abitanti dei villaggi.
Punto di vista: Uniamo le forze per i giovani nello spazio alpino!
Punto di vista: Uniamo le forze per i giovani nello spazio alpino!
La Consulta dei giovani della CIPRA, il Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi, il Gruppo di lavoro dei giovani del Comitato alpino francese e, a partire dal 2021, il Consiglio dei giovani EUSALP: tutti questi soggetti si impegnano per coinvolgere i giovani nelle decisioni politiche. Ora è il momento di continuare sulla strada che abbiamo intrapreso unendo le forze anziché procedere uno a fianco dell’altro, affermano Jean Horgues-Debat, presidente della CIPRA Francia, e Julika Jarosch, responsabile di progetto presso la CIPRA Francia.

Punti di vista 

Punto di vista: Partecipazione al processo decisionale per un Reno alpino vitale
Punto di vista: Partecipazione al processo decisionale per un Reno alpino vitale
Il tratto alpino del Reno compreso tra Liechtenstein, Austria e Svizzera, scorre rigidamente canalizzato tra stretti argini. Prossimamente è previsto l’ampliamento della fascia di pertinenza fluviale. Più di dieci anni fa i tre Stati alpini hanno sottoscritto un Piano che stabilisce questo obiettivo, ma finora nulla è stato attuato. Elias Kindle, direttore della CIPRA Liechtenstein, sostiene che per far sì che i miglioramenti dell’ambiente fluviale stabiliti dall’accordo diventino realtà, sono necessari un ampio consenso e un processo partecipativo all’interno del quale le organizzazioni ambientali possano partecipare alle decisioni.
Punto di vista: Per un cambiamento culturale nel traffico di transito
Punto di vista: Per un cambiamento culturale nel traffico di transito
Nei tempi passati è stato il commercio a guidare lo sviluppo culturale e sociale della regione alpina. Il traffico di transito nella sua forma attuale, invece, va principalmente a vantaggio delle regioni lontane dalle Alpi. Per liberare le valli alpine dal rumore e dai gas di scarico servono interventi più incisivi di una direttiva europea annacquata, dichiara Stephan Tischler, presidente della CIPRA Austria.
Punto di vista: Il paesaggio è purtroppo esaurito!
Punto di vista: Il paesaggio è purtroppo esaurito!
16 campi da calcio cementificati ogni giorno: il consumo di suolo in Baviera è enorme, così come in molti Paesi alpini. Affinché resti ancora qualcosa per le generazioni future, la tutela del paesaggio non deve concentrarsi esclusivamente sulle aree protette, chiede Uwe Roth, direttore della CIPRA Germania.