Posizioni della CIPRA Internazionale

Risoluzione: Ampliamento dell’aeroporto di Bolzano/I
Risoluzione: Ampliamento dell’aeroporto di Bolzano/I
A Bolzano è previsto l’ampliamento dell’aeroporto esistente, utilizzato attualmente per voli sportivi e turistici, per trasformarlo in un aeroporto di terza categoria. L’obiettivo è quello di adeguamento alle esigenze dei servizi di volo internazionale nonché dei volo charter e die voli cargo. Il progetto prevede già per il 1998 l’effettuazione di 12.000 voli, che dovrebbero diventare 31.000/anno entro il 2010. La commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi - CIPRA, invita la Giunta Provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano di non dare luogo all’ampliamento dell’aeroporto e di adottare i provvedimenti necessari per ridurre sensibilmente gli effetti negativi prodotti dal traffico aereo di tipo sportivo e turistico.
Piano d'azione per l'applicazione della Convenzione delle Alpi
Piano d'azione per l'applicazione della Convenzione delle Alpi
Il piano d' azione della CIPRA si basa prevalentemente sui protocolli già firmati della Convenzione delle Alpi. I punti del piano d' azione riguardano comunque in generale tutti i protocolli della Convenzione. Il piano sarà arricchito da altri punti, non appena saranno predisposti i rimanenti protocolli.
Protocollo "Trasporti" della Convenzione delle Alpi: La proposta della CIPRA
Protocollo "Trasporti" della Convenzione delle Alpi: La proposta della CIPRA
Dopo che le Parti contraenti la Convenzione delle Alpi non sono riuscite a trovare un accordo per il testo del protocollo "Trasporti", nonostante più di cinque anni di trattative, la CIPRA propone una propria bozza di testo, basata sul testo del 26 aprile 1995 (liberamente tradotto in italiano, in mancanza di una versione ufficiale) e sulla recente proposta del febbraio 1996 per le "Necessità di azione nel campo dei trasporti".

Notizie dalla politica alpina

Biodiversità: la Svizzera vota sul proprio futuro
Biodiversità: la Svizzera vota sul proprio futuro
Il 22 settembre 2024 l'iniziativa popolare “Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa Biodiversità)” sarà sottoposta al voto popolare. La CIPRA ne sostiene la causa.
Francia 2030: Giochi invernali nonostante la crisi climatica
Francia 2030: Giochi invernali nonostante la crisi climatica
A fine luglio la Francia si è aggiudicata ufficialmente i Giochi Olimpici invernali del 2030. Le organizzazioni ambientaliste chiedono tuttavia un ripensamento alla luce della crisi climatica.
«Letzte Generation Österreich» mette fine alle proteste per il clima
«Letzte Generation Österreich» mette fine alle proteste per il clima
Il limite dei 100 km/h in autostrada, la protezione del clima scritta nella costituzione: queste sono solo alcune delle richieste di Letzte Generation Österreich. All'inizio di agosto il gruppo ha però annunciato di voler mettere fine alle proteste per il clima.
Punto di vista: Diamo la precedenza ai giovani rispetto al turismo
Punto di vista: Diamo la precedenza ai giovani rispetto al turismo
Pretendiamo che i giovani non abbandonino le campagne, ma le esigenze turistiche, i prezzi immobiliari e il paesaggio oggetto di speculazione lo rendono difficile. Parliamo di lotta alla crisi climatica e di biodiversità, mentre permettiamo la realizzazione di centri commerciali e parchi industriali in aperta campagna. La tutela dell'ambiente e le soluzioni alla crisi degli alloggi dovrebbero essere prioritarie, anche nell'interesse dei giovani, afferma Dijana Čataković di CIPRA Slovenia. Si chiede: altrimenti chi potrà permettersi di risiedere e vivere nelle Alpi?

Punti di vista 

Il protocollo Trasporti dal punto di vista della Germania
L'obiettivo del protocollo Trasporti consiste nel garantire la mobilità di uomini e merci nel rispetto dell'ambiente. Il quadro di riferimento si deve configurare in modo da consentire un massimo di attività con il minimo di trasporti possibili.
Il futuro del trasporto transalpino dal punto di vista della Svizzera
Con l'accoglimento del referendum di iniziativa popolare per la difesa del territorio alpino dal traffico di transito, la popolazione della Svizzera ha dato un chiaro segnale. In conseguenza di ciò, il numero dei viaggi dei veicoli pesanti per il trasporto delle merci su strada attraverso le Alpi svizzere deve scendere a 650.000 all'anno, la metà cioè rispetto al livello attuale.
L'attuazione della Convenzione delle Alpi dal punto di vista giuridico
L'attuazione della Convenzione delle Alpi (CA) significa realizzare la Convenzione e i suoi protocolli a livello nazionale, regionale e locale attraverso l'applicazione e l'interpretazione da parte delle autorità e dei tribunali nazionali, nonché attraverso l'adeguamento delle normative nazionali mediante misure legislative.