Posizioni della CIPRA Internazionale

Risoluzione per un divieto generalizzato della circolazione notturna di mezzi pesanti nelle Alpi
La CIPRA Internazionale chiede all'Unione Europea e ai Governi degli Stati alpini che venga introdotto un divieto generalizzato della circolazione notturna dei mezzi pesanti nelle Alpi. Essa sostiene inoltre le attività in tal senso delle singole associazioni ambientaliste e delle iniziative civiche. Questa richiesta corrisponde all'obiettivo della Convenzione delle Alpi di ridurre l'impatto del traffico ad una misura tollerabile. Finora il traffico stradale continua tuttavia ad aumentare. Le condizioni ambientali e la qualità della vita lungo i principali assi di traffico continuano a peggiorare. In Svizzera è in vigore fin dal 1934 un divieto di circolazione notturno per i veicoli pesanti e si è dimostrato che sia l'industria che il settore dei trasporti possono adattarsi a tale misura senza particolari difficoltà. .

Risoluzione per un divieto generalizzato dell'uso dell'elicottero per scopi turistici nelle Alpi
La CIPRA Internazionale chiede agli Stati alpini e ai rispettivi enti locali di promuovere tutte le iniziative necessarie affinché venga istituito un divieto generalizzato del volo turistico in elicottero sull'intero arco alpino. Si dovrà così mettere un freno all'inquinamento acustico provocato dai voli degli elicotteri e al grave disturbo arrecato alla fauna selvatica.

Risoluzione: Ampliamento dell’aeroporto di Bolzano/I
A Bolzano è previsto l’ampliamento dell’aeroporto esistente, utilizzato attualmente per voli sportivi e turistici, per trasformarlo in un aeroporto di terza categoria. L’obiettivo è quello di adeguamento alle esigenze dei servizi di volo internazionale nonché dei volo charter e die voli cargo. Il progetto prevede già per il 1998 l’effettuazione di 12.000 voli, che dovrebbero diventare 31.000/anno entro il 2010. La commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi - CIPRA, invita la Giunta Provinciale della Provincia Autonoma di Bolzano di non dare luogo all’ampliamento dell’aeroporto e di adottare i provvedimenti necessari per ridurre sensibilmente gli effetti negativi prodotti dal traffico aereo di tipo sportivo e turistico.
Notizie dalla politica alpina

Michael Gams, CIPRA International
Trasferire il traffico, anziché procedure di infrazione
Una gestione sostenibile del traffico anziché presentare ricorsi populisti: è la richiesta delle rappresentanze della CIPRA dei Paesi attraversati dall’asse del Brennero. La Svizzera deve fare i conti con un nuovo aumento del traffico.

Veronika Hribernik, CIPRA International
La legge europea sul ripristino della natura è a rischio?
A metà giugno 2024 il Consiglio Ambiente dell’UE potrebbe pronunciarsi sulla legge per il ripristino della natura. Tuttavia, non c’è ancora una maggioranza favorevole tra gli Stati membri, nonostante il chiaro sostegno della società civile e della scienza. Anche due Paesi alpini sono contrari.

Veronika Hribernik, CIPRA International
Olimpiadi 2026: richiesta di progetti trasparenti
Oltre 5,72 miliardi di euro per 79 progetti: le ONG italiane presentano un rapporto sui progetti di costruzione relativi alle Olimpiadi invernali del 2026 di Milano-Cortina e chiedono un portale unico per la trasparenza sui costi e sugli impatti locali.

Paula Duske, CIPRA International Lab
Punto di vista: L’innovazione è importante, il radicamento locale ancora meglio!
La cooperazione transfrontaliera nelle regioni montane funziona solo coinvolgendo la popolazione locale, sostiene Paula Duske, responsabile del progetto Central Mountains del CIPRA Lab GmbH.
Punti di vista

Isabella Helmschrott, CIPRA Schweiz
Punto di vista: Le Alpi non sono una fonte di energia illimitata!
L’energia solare, eolica e idroelettrica ci aiutano a ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili come carbone, petrolio e gas. Tutto ciò è possibile anche senza sacrificare gli ultimi hotspot della biodiversità delle Alpi, afferma Isabella Helmschrott, direttrice della CIPRA Svizzera.

Katarina Žemlja, CIPRA Slovenia
Punto di vista: Gestione dei flussi turistici nelle Alpi – necessaria e urgente!
La regione alpina è sotto pressione: le estati sempre più calde spingono le persone a cercare refrigerio in montagna. A ciò si aggiungono le tendenze dei social media, il marketing del patrimonio naturale e culturale da parte delle organizzazioni turistiche e il costante miglioramento delle attrezzature per le attività all’aperto. Solo una gestione integrata e strategica dei flussi turistici può alleviare la pressione sulle Alpi, afferma Katarina Žemlja, collaboratrice della CIPRA Slovenia.

Chloé Billod und Claire Belet, ADRETS
Punto di vista: Ripensare il lavoro stagionale nelle Alpi
Condizioni di lavoro insoddisfacenti, pandemia di Covid e crisi climatica: il turismo nelle Alpi è a corto di lavoratori, molti si rivolgono ad altri settori. La sfida è ora quella di ripensare il lavoro stagionale. Questo include la possibilità di avere una plurioccupazione e di vivere tutto l’anno nelle località turistiche, affermano Chloé Billod e Claire Belet, responsabili di progetto presso ADRETS, organizzazione affiliata alla CIPRA Francia.