Posizioni della CIPRA Internazionale

Alpi libere da Olimpiadi
Alpi libere da Olimpiadi
La CIPRA Internazionale chiede che le Alpi non siano più sede di Giochi olimpici invernali. Le Alpi devono restare libere da Olimpiadi, come è stato negli ultimi anni. I Giochi olimpici invernali, nella forma attuale, non sono compatibili né ambientalmente né tanto meno socialmente. La CIPRA respinge perciò i Giochi olimpici invernali nelle Alpi - ma anche altrove - nella forma in cui oggi si svolgono. Le esperienze dell'ultimo decennio dimostrano che le montagne non sono adatte a ospitare questi mega eventi, dannosi per l'ambiente e dalle conseguenze rovinose per la società. Le consultazioni popolari svolte nei Grigioni e Monaco di Baviera mettono in evidenza che ampi strati della popolazione alpina non sono più disponibili ad accettare passivamente le conseguenze negative delle Olimpiadi invernali.
Il suolo è limitato: lettera aperta alla Conferenza sulla pianificazione territoriale degli Stati alpini
Il suolo è limitato: lettera aperta alla Conferenza sulla pianificazione territoriale degli Stati alpini
Noi, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA, ci rivolgiamo alle Ministre a ai Ministri responsabili di pianificazione territoriale e ambiente degli Stati alpini Germania, Austria, Italia, Francia, Slovenia, Liechtenstein, Monaco e Svizzera, con una lettera aperta per appoggiare i loro sforzi per una politica di pianificazione territoriale sostenibile nelle Alpi e per esporre la nostra specifica richiesta alla vigilia della Conferenza sulla pianificazione territoriale degli Stati alpini che si terrà dal 18 al 19 aprile 2016 a Murnau in Germania. Invitiamo i Ministri inoltre a intensificare la loro attività volta a garantire la salvaguardia delle basi naturali della vita nelle Alpi.
Verso una nuova cultura della mobilità sostenibile
Verso una nuova cultura della mobilità sostenibile
Posizione della CIPRA sulla mobilità delle persone e delle merci nelle Alpi

Notizie dalla politica alpina

Generatori occulti di CO₂
Generatori occulti di CO₂
Le misure per la protezione del clima sono costose, per questo vengono regolarmente criticate e respinte. Come è possibile che allo stesso tempo gli Stati alpini spendano miliardi in sovvenzioni dannose per l’ambiente?
Milano-Cortina 2026: sostenibile solo sulla carta
Milano-Cortina 2026: sostenibile solo sulla carta
La strategia è buona, l’attuazione insufficiente: le Olimpiadi invernali del 2026 rischiano di diventare ancora una volta un fiasco finanziario ed ecologico, come osserva la CIPRA.
Politica alpina 2023: l’anno della Slovenia e della Svizzera
Politica alpina 2023: l’anno della Slovenia e della Svizzera
Quest’anno la Slovenia e la Svizzera svolgeranno un ruolo decisivo nel definire la cooperazione internazionale tra gli Stati e le regioni dell’arco alpino: la Slovenia assume la presidenza della Convenzione delle Alpi, la Svizzera è il primo Paese non UE a presiedere l’Eusalp.
Paesaggi energetici fuori luogo
Paesaggi energetici fuori luogo
No alla produzione di energia in aree montane pressoché incontaminate. Il risultato di un recente sondaggio condotto in Svizzera è chiaro. Le aree già utilizzate in modo intensivo in prossimità delle stazioni sciistiche o delle centrali elettriche esistenti sarebbero più adatte all’espansione delle energie rinnovabili.

Punti di vista 

Punto di vista: I comuni come motore dello sviluppo sostenibile
Punto di vista: I comuni come motore dello sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile non può essere imposto per decreto. Sono indispensabili persone in loco che lo mettono in pratica. È qui che i comuni assumono un ruolo chiave, dichiara Jean Horgues-Debat, neoeletto presidente della CIPRA Francia.
Punto di vista: Ripensare la convivenza sociale
Punto di vista: Ripensare la convivenza sociale
L’innovazione sociale è sulla bocca di tutti. Ma che cosa è esattamente, che cosa non è e a cosa serve? Michaela Hogenboom, responsabile di progetto presso la CIPRA International, si augura che l’innovazione sociale porti nuove risposte a vecchie domande nello spazio alpino.
Punto di vista: Oltre gli stereotipi di genere
Punto di vista: Oltre gli stereotipi di genere
Ancora oggi la parità di genere è considerata cosa da donne. Invece esistono motivi sufficienti perché sia trattata come una questione che riguarda l’intera società. E che torna a vantaggio di tutti, specialmente nelle Alpi – Barbara Wülser, vicedirettrice della CIPRA Internazionale ne è fermamente convinta.