Posizioni della CIPRA Internazionale

Berchtesgaden Declaration on regional co-operation in mountain regions 2002
At the end of June 2002 a conference on international co-operation between the mountain regions of the world was held in Berchtesgaden. The participants at the conference presented ten fundamental principles for regional co-operation. The principles underscore the key responsibility of governments and the need for regional co-operation to ensure the sustainable and proper management of mountain regions. Equal rights, decentralisation and the involvement of resident populations are essential in achieving sustainable development. Measures aimed at establishing cross-border partnerships and networks for the exchange of experience and the dissemination of knowledge are of crucial importance in bringing regional co-operation to life. The Declaration is aimed at governments, the international community, the private sector and NGOs.

Protocollo dei trasporti in porto - la Convenzione delle Alpi attende l'attuazione
La Convenzione delle Alpi rimane, nonostante tutte le sue carenze, il progetto più avanzato e concreto per lo sviluppo sostenibile di una macro regione. Alla Conferenza delle Alpi, del 31 ottobre 2000 a Lucerna, è stato firmato il protocollo Trasporti dopo 10 anni di trattative. Adesso l'attuazione può iniziare. Anzi deve iniziare.

Le richieste della CIPRA per l’attuazione
Due anni fa i Ministri dell'ambiente dei paesi alpini stabilirono che l'attuazione della Convenzione delle Alpi dovesse iniziare già prima della ratifica dei protocolli della Convenzione. Tale decisione non ha tuttavia scatenato una ridda di iniziative per l'attuazione.
Notizie dalla politica alpina

Henriette Adolf, CIPRA Germania
Punto di vista: Montagna per tutti? Nemmeno per sogno!
L’accesso alla montagna e agli sport di montagna è spesso iniquo, esclusivo, divisivo e discriminatorio. Henriette Adolf, vicedirettrice della CIPRA Germania, si esprime per una partecipazione agli sport di montagna più equa e inclusiva.

Francesco Pastorelli, CIPRA Italia
Libera circolazione delle merci o salute e sicurezza?
Mentre il ministro dei trasporti italiano in nome della libera circolazione delle merci vuole fare causa all'Austria per le restrizioni al transito lungo l’asse del Brennero, il sindaco di un piccolo comune vieta ai camion di attraversare il suo paese tutelando la sicurezza dei suoi cittadini e dei viaggiatori.

Maya Mathias, CIPRA International
Come i comuni mettono in pratica gli obiettivi di protezione del clima
Pensare globalmente, agire localmente: il progetto “Green Deals per i comuni” ha sviluppato un processo modello per l’attuazione delle misure di protezione del clima nei comuni e lo ha pubblicato in un manuale.

Punto di vista : Evitare insieme il collasso del traffico
Senza alcun dubbio le prospettive regionali o nazionali non portano a soluzioni per il crescente traffico individuale e di transito. Queste soluzioni vanno trovate insieme, perché le Alpi sono al centro dell'Europa. Questa banalità geografica è fondamentale per comprendere i problemi della politica dei trasporti nelle Alpi, al fine di evitarne il collasso, afferma Kaspar Schuler, direttore di CIPRA Internazionale.
Punti di vista

alpMedia
Punto di vista: Per una nuova cultura della mobilità
Mentre a livello globale ci si batte per obiettivi vincolanti per la protezione del clima, gli stati alpini per molti versi orientano la loro politica dei trasporti nella direzione sbagliata. Secondo Andreas Pichler, vicedirettore della CIPRA Internazionale, è il momento di avviare un ripensamento.

alpMedia
Punto di vista: Il cambiamento parte dal cuore
Claire Simon, direttrice della CIPRA Internazionale, in occasione del convegno annuale CIPRA 2015 invita a occuparsi maggiormente delle persone e del loro modo di pensare. Ciò rafforza la varietà naturale e culturale delle Alpi.

alpMedia
Punto di vista: Verità dei costi per le energie rinnovabili
Nel corso della svolta energetica le Alpi devono produrre più energia da fonti rinnovabili, in molti casi a spese della natura e del paesaggio. I costi e i benefici vanno analizzati con obiettività, chiede Aurelia Ullrich-Schneider della CIPRA Internazionale.