Posizioni della CIPRA Internazionale

Risoluzione della rete di comuni "Alleanza nelle Alpi" alla 7ª Conferenza delle Alpi
L'Alleanza nelle Alpi esorta le Ministre e i Ministri degli Stati alpini e dell'UE a provvedere affinché nella Conferenza di Merano tutti i protocolli attuativi della Convenzione delle Alpi vengano quanto prima ratificati da tutte le Parti contraenti. Viene inoltre richiesta l'istituzione di un Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi. I comuni alpini che hanno già iniziato a mettere in pratica la Convenzione delle Alpi chiedono alle Parti contraenti che i protocolli vengano attuati al più presto possibile attraverso il sostegno a progetti in loco a diversi livelli e attraverso il collegamento in rete internazionale.

Friends-of-Nature Wildhaus Declaration: tourism and sustainability in the 21st century
Tourism needs an intact natural environment, a vibrant cultural life, and a fair partnership between visitors and visited. As an economic sector, tourism is directly dependent on sustainability. The Declaration calls upon the tourism industry, the tourism regions, governments and individual tourists to curb the consumption of natural resources and reduce the burden of traffic caused by tourism traffic. It also calls on tourism to contribute towards eliminating poverty and to implement a sustainable destination and transport policy for the environment.

Il Vertice della Terra di Rio e la Convenzione delle Alpi
Dal Vertice della Terra di Rio de Janeiro nel giugno 1992 il concetto di "sviluppo sostenibile" è nella bocca di tutti. Dopo Rio un riferimento alla sostenibilità non manca da nessun comunicato internazionale.
Notizie dalla politica alpina

Viaggiare nel rispetto del clima
La tendenza verso una maggiore regionalità e sostenibilità è emersa con particolare evidenza durante la pandemia. Grazie a “Yoalin” 125 giovani hanno viaggiato in treno e in autobus attraverso le Alpi nel rispetto del clima. Al termine, nel settembre 2021, si sono incontrati a Innsbruck/A,con esperti per discutere della mobilità del futuro.

Aria alpina – più (o meno) inquinata
A che punto siamo con la qualità dell’aria nei paesi alpini? L’ottava relazione sullo stato delle Alpi fornisce informazioni al riguardo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) rende più severi i suoi limiti.

Idee per il turismo alpino del futuro
Quali lezioni ha saputo trarre il settore turistico dalla pandemia e come sta rispondendo alla crisi climatica? Il progetto “Reset Turismo Alpino” della CIPRA analizza la situazione nelle Alpi.

Veronika Hribernik; CIPRA Internazionale
Quanta energia idroelettrica è ecologicamente sostenibile?
Riqualificare le centrali elettriche esistenti invece di costruirne di nuove, preservare gli ultimi corsi d’acqua integri, coordinare l’utilizzo e la protezione nei diversi Stati: la CIPRA pubblica un documento di posizione con richieste dettagliate sullo sfruttamento dell’energia idroelettrica nelle Alpi.
Punti di vista

Punto di vista : Evitare insieme il collasso del traffico
Senza alcun dubbio le prospettive regionali o nazionali non portano a soluzioni per il crescente traffico individuale e di transito. Queste soluzioni vanno trovate insieme, perché le Alpi sono al centro dell'Europa. Questa banalità geografica è fondamentale per comprendere i problemi della politica dei trasporti nelle Alpi, al fine di evitarne il collasso, afferma Kaspar Schuler, direttore di CIPRA Internazionale.

Isabella Helmschrott, CIPRA Schweiz
Punto di vista: Le Alpi non sono una fonte di energia illimitata!
L’energia solare, eolica e idroelettrica ci aiutano a ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili come carbone, petrolio e gas. Tutto ciò è possibile anche senza sacrificare gli ultimi hotspot della biodiversità delle Alpi, afferma Isabella Helmschrott, direttrice della CIPRA Svizzera.

Katarina Žemlja, CIPRA Slovenia
Punto di vista: Gestione dei flussi turistici nelle Alpi – necessaria e urgente!
La regione alpina è sotto pressione: le estati sempre più calde spingono le persone a cercare refrigerio in montagna. A ciò si aggiungono le tendenze dei social media, il marketing del patrimonio naturale e culturale da parte delle organizzazioni turistiche e il costante miglioramento delle attrezzature per le attività all’aperto. Solo una gestione integrata e strategica dei flussi turistici può alleviare la pressione sulle Alpi, afferma Katarina Žemlja, collaboratrice della CIPRA Slovenia.