Posizioni della CIPRA Internazionale

Un avenir pour le tourisme - Positions de la CIPRA Suisse
Un avenir pour le tourisme - Positions de la CIPRA Suisse
CIPRA Suisse a élaboré avec ses organisations membres un document pour un tourisme tourné vers un avenir écologique et social en Suisse. Ce texte documente l'état actuel des discussions et il doit motiver les différentes organisations à s'engager sur le plan de la politique touristique indépendamment les unes des autres. Quatre principes sont formulés pour un tourisme tourné vers l'avenir dans les Alpes : optimisation écologique des infrastructures et des activités actuelles et prévues ; rentabilité économique pour la population locale ; responsabilité culturelle et sociale ainsi que participation de la population.
Declaration on protected areas in European mountain regions, Chambéry 2002
Declaration on protected areas in European mountain regions, Chambéry 2002
The Declaration on Protected Areas in European Mountain Regions emphasises the significance of biological and geological resources and water reserves in mountain regions. It stresses the necessity of targeted development and conservation measures as well as regional co-operation. Protected areas can serve as an experimental field for the development of conservation measures. Concrete steps proposed for the period 2003-2005 include the creation, in each European massif, of a mountain co-operation committee with representatives of governmental and non-governmental organisations. One of the tasks of the committees is to help disseminate information about models and methods to implement nature conservation and to transfer knowledge from research to improve the management of protected areas and sustainable development. Other important factors include encouraging partnerships, networks and joint projects as well as developing strategies for the active participation of populations.
Risoluzione della rete di comuni "Alleanza nelle Alpi" alla 7ª Conferenza delle Alpi
Risoluzione della rete di comuni "Alleanza nelle Alpi" alla 7ª Conferenza delle Alpi
L'Alleanza nelle Alpi esorta le Ministre e i Ministri degli Stati alpini e dell'UE a provvedere affinché nella Conferenza di Merano tutti i protocolli attuativi della Convenzione delle Alpi vengano quanto prima ratificati da tutte le Parti contraenti. Viene inoltre richiesta l'istituzione di un Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi. I comuni alpini che hanno già iniziato a mettere in pratica la Convenzione delle Alpi chiedono alle Parti contraenti che i protocolli vengano attuati al più presto possibile attraverso il sostegno a progetti in loco a diversi livelli e attraverso il collegamento in rete internazionale.

Notizie dalla politica alpina

Biella é Cittá Alpina dell'anno
Biella é Cittá Alpina dell'anno
Valorizzazione del paesaggio naturale alpino, protezione delle acque, turismo a contatto con la natura: la città di Biella è stata convincente con numerosi progetti di sviluppo urbano sostenibile. È Città alpina dell’anno 2021 e sede della Conferenza annuale della CIPRA.
Società alpina ad un punto di svolta
Società alpina ad un punto di svolta
Autostrade silenziose, croccanti verdure, aree ricreative di vicinato intensamente vissute, cupe prospettive per i giovani: nel suo Rapporto annuale 2020, la CIPRA Internazionale ascolta con attenzione e mette in evidenza gli ostacoli e le opportunità della pandemia da Coronavirus.
Punto di vista: Partecipazione al processo decisionale per un Reno alpino vitale
Punto di vista: Partecipazione al processo decisionale per un Reno alpino vitale
Il tratto alpino del Reno compreso tra Liechtenstein, Austria e Svizzera, scorre rigidamente canalizzato tra stretti argini. Prossimamente è previsto l’ampliamento della fascia di pertinenza fluviale. Più di dieci anni fa i tre Stati alpini hanno sottoscritto un Piano che stabilisce questo obiettivo, ma finora nulla è stato attuato. Elias Kindle, direttore della CIPRA Liechtenstein, sostiene che per far sì che i miglioramenti dell’ambiente fluviale stabiliti dall’accordo diventino realtà, sono necessari un ampio consenso e un processo partecipativo all’interno del quale le organizzazioni ambientali possano partecipare alle decisioni.
Presidenza svizzera della Convenzione delle Alpi
Presidenza svizzera della Convenzione delle Alpi
Dalla fine del 2020 la Svizzera presiede la Convenzione delle Alpi. Uno dei suoi temi prioritari per i prossimi due anni sarà la protezione del clima.

Punti di vista 

Punto di vista: I cambiamenti climatici non sono democratici!
Punto di vista: I cambiamenti climatici non sono democratici!
Piogge intense e inondazioni, ondate di calore e incendi boschivi: le regioni di montagna più di altre devono fare i conti sempre più spesso con tutto ciò, anche se non sono loro la causa principale del cambiamento climatico. Questo non è molto democratico. Tuttavia, tutti dobbiamo fare la nostra parte per frenare il cambiamento climatico, afferma Francesco Pastorelli, direttore della CIPRA Italia.
Punto di vista: Uniamo le forze per i giovani nello spazio alpino!
Punto di vista: Uniamo le forze per i giovani nello spazio alpino!
La Consulta dei giovani della CIPRA, il Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi, il Gruppo di lavoro dei giovani del Comitato alpino francese e, a partire dal 2021, il Consiglio dei giovani EUSALP: tutti questi soggetti si impegnano per coinvolgere i giovani nelle decisioni politiche. Ora è il momento di continuare sulla strada che abbiamo intrapreso unendo le forze anziché procedere uno a fianco dell’altro, affermano Jean Horgues-Debat, presidente della CIPRA Francia, e Julika Jarosch, responsabile di progetto presso la CIPRA Francia.
Punto di vista: L'acqua non si domina con la sola forza
Punto di vista: L'acqua non si domina con la sola forza
Le condizioni meteorologiche estreme colpiscono in misura crescente le Alpi. Una situazione destinata ad aggravarsi per la crisi climatica. È immaginabile risolvere il problema, e allo stesso tempo soddisfare la crescente fame di energia, costruendo sempre più dighe, regimazioni fluviali o centrali idroelettriche? Dobbiamo lavorare con il potere dell’acqua invece che contro di esso, afferma Kaspar Schuler, direttore della CIPRA e coautore del nuovo documento di posizione della CIPRA sull’energia idroelettrica.