Posizioni della CIPRA Internazionale

Risoluzione della CIPRA sui Mondiali 2005 im Valtellina
Risoluzione della CIPRA sui Mondiali 2005 im Valtellina
In occasione del Campionato del mondo di sci del 2005 in Valtellina non sono state sufficientemente rispettate le esigenze di tutela ambientale e si sono verificati interventi dall'elevato impatto ambientale all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio. La CIPRA Internazionale chiede che non si verifichino più manifestazioni sportive con un impatto ambientale di tale gravità nello spazio alpino. Chiede inoltre alla FIS (Federazione internazionale sci) di rendere vincolanti i criteri di tutela ambientale nella selezione delle candidature, imponendo per le manifestazioni il riutilizzo delle piste e degli impianti già esistenti.
La CIPRA chiede un protocollo "Acqua" della Convenzione delle Alpi
La CIPRA chiede un protocollo "Acqua" della Convenzione delle Alpi
La Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA chiede da anni che gli Stati alpini definiscano un protocollo "Acqua" della Convenzione delle Alpi. In occasione dell'Anno dell'Acqua dolce dell'ONU 2003, la CIPRA ha oggi presentato a Innsbruck una propria proposta organica di protocollo nelle quattro lingue della Convenzione.
Protocollo per l'attuazione della Convenzione delle Alpi nel settore "Acqua" - una proposta della CIPRA Internazionale
Protocollo per l'attuazione della Convenzione delle Alpi nel settore "Acqua" - una proposta della CIPRA Internazionale
La CIPRA Internazionale presenta una proposta per un protocollo "Acqua" della Convenzione delle Alpi. Gli obiettivi del protocollo sono la protezione e la conservazione, così come l'utilizzo sostenibile delle risorse idriche, dei sistemi idrici e degli ecosistemi acquatici nel campo di applicazione della Convenzione delle Alpi. Con questa proposta la CIPRA fa riferimento all'interesse della collettività per la conservazione delle risorse idriche e all'efficienza ecologica dei corsi e degli specchi d'acqua e al fatto che l'acqua è un bene ereditato che deve essere tutelato. La CIPRA è convinta che un regime idrico ecologico sia di grande importanza per una protezione sostenibile dalle piene.

Notizie dalla politica alpina

Punto di vista: Pianifichiamo insieme la transizione energetica e il ripristino della natura!
Punto di vista: Pianifichiamo insieme la transizione energetica e il ripristino della natura!
La pianificazione del territorio alpino può contribuire a superare i conflitti tra il ripristino della natura e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Ciò richiede sforzi congiunti che coinvolgano gli interessi della popolazione e delle organizzazioni ambientaliste, afferma Paul Kuncio, direttore della CIPRA Austria.
Insieme per il futuro delle Alpi
Insieme per il futuro delle Alpi
Il 22 gennaio 2025, la Presidenza slovena della Convenzione delle Alpi ha ospitato la Conferenza delle Alpi a Brdo/SI. Uno dei temi centrali è stato quello della qualità della vita nella regione alpina, argomento affrontato anche nella 10a Relazione sullo Stato delle Alpi.
Nel 2025 l’Italia assume la presidenza della Convenzione delle Alpi
Nel 2025 l’Italia assume la presidenza della Convenzione delle Alpi
L’Italia si accinge a presiedere la Convenzione delle Alpi per il periodo 2025-2026, mentre il Liechtenstein e l’Austria nel 2025 saranno copresidenti della Strategia dell’UE per la regione alpina (EUSALP). Sostenibilità e cooperazione transfrontaliera sono al centro di entrambe le organizzazioni.
Decisione controversa dell’UE: ridurre lo status di protezione del lupo
Decisione controversa dell’UE: ridurre lo status di protezione del lupo
[Update] Il 3 dicembre, il Comitato permanente della Convenzione di Berna ha votato a favore del declassamento dello status di protezione del lupo, portando la tutela del mammifero da “rigorosa” a “semplice”.

Punti di vista 

Punto di vista: È necessaria una maggiore fiducia reciproca tra ONG e agricoltori di montagna
Punto di vista: È necessaria una maggiore fiducia reciproca tra ONG e agricoltori di montagna
Tutelare la biodiversità, proteggere la natura e praticare un’agricoltura di montagna sostenibile: tutto ciò non è sempre semplice. Per conciliare queste esigenze le ONG dovrebbero collaborare maggiormente con gli agricoltori di montagna, afferma Louise Drompt, rappresentante della Consulta dei giovani della CIPRA. È cresciuta nella regione svizzera di La Gruyère e la tradizione dell’agricoltura di montagna è fortemente radicata nella sua famiglia.
Punto di vista: Confidiamo nel ripristino della natura!
Punto di vista: Confidiamo nel ripristino della natura!
La Nature Restoration Law impone a tutti gli Stati membri dell’UE di ripristinare buone condizioni ecologiche nelle aree naturali degradate, salvaguardando così gli impollinatori, le risorse naturali, aria e acqua pulite. Anche la regione alpina e la sua agricoltura ne trarranno beneficio”, dichiara Serena Arduino, co-presidente della CIPRA Internazionale.
Punto di vista: Difendiamo insieme le Alpi come patrimonio per la salute
Punto di vista: Difendiamo insieme le Alpi come patrimonio per la salute
Acqua limpida, aria pulita, grande varietà naturale e diverse altitudini: le Alpi offrono tutto ciò che serve per una vita sana. Dobbiamo unire le forze per preservare questo straordinario patrimonio per la salute, sostengono Anna Mehrmann e Maya Mathias della CIPRA International, organizzatrici del primo “ForumFuturo Alpi” che si è svolto in Liechtenstein alla fine di giugno.