Posizioni della CIPRA Internazionale

Comunicato stampa della CIPRA del 16. Novembre 2004 sulla Conferenza dei ministri dell' ambiente degli stati Alpini a Garmisch-Partenkirchen/D
Comunicato stampa della CIPRA del 16. Novembre 2004 sulla Conferenza dei ministri dell' ambiente degli stati Alpini a Garmisch-Partenkirchen/D
La Commissione Internazionale per la protezione delle Alpi è delusa dalla mancanza di volontà degli stati alpini di redigere un protocollo "Popolazione e cultura" a carattere vincolante nell'ambito della Convenzione delle Alpi.
Programma di Lavoro Pluriennale della Conferenza delle Alpi 2005-2010
Programma di Lavoro Pluriennale della Conferenza delle Alpi 2005-2010
Il Programma di lavoro pluriennale è stato approvato in occasione dell'VIII Conferenza delle Alpi. Per il periodo 2005-2010 stabilisce le seguenti priorità: redazione della Relazione sullo stato delle Alpi, osservazione e interpretazione degli sviluppi; progetti comuni sul tema della mobilità e dei trasporti, società e cultura, agricoltura, selvicoltura e paesaggi culturali, turismo; adempimento dei compiti derivanti dall'articolo 2 della Convenzione delle Alpi (popolazione e cultura, qualità dell'aria, acqua, gestione dei rifiuti). Il Programma di lavoro attribuisce una grande importanza alle pubbliche relazioni, allo scambio di esperienze, alla cooperazione e collaborazione con altre regioni di montagna e convenzioni. Le Parti contraenti sono inoltre richiamate a procedere alle sottoscrizioni e alle ratifiche ancora mancanti, per poi passare all'attuazione.
Richieste della CIPRA agli Organi della Convenzione delle Alpi
Richieste della CIPRA agli Organi della Convenzione delle Alpi
La CIPRA ha presentato nel 1996 e nel 2000 piani di azione concreta che mostrano possibili esempi concreti per l'attuazione della Convenzione delle Alpi e dei suoi Protocolli. Affinchè la Convenzione non resti un accordo di carta, è necessario che da essa, e dai protocolli, discendano politiche e programmi, a livello di Stati, Regioni e Laender, capaci di mobilitare risorse nel perseguimento di uno sviluppo sostenibile. La CIPRA invita le Parti Contraenti della Convenzione delle Alpi ad iniziare e comunicare attività concrete per l'attuazione della Convenzione.

Notizie dalla politica alpina

Quanta energia idroelettrica è ecologicamente sostenibile?
Quanta energia idroelettrica è ecologicamente sostenibile?
Riqualificare le centrali elettriche esistenti invece di costruirne di nuove, preservare gli ultimi corsi d’acqua integri, coordinare l’utilizzo e la protezione nei diversi Stati: la CIPRA pubblica un documento di posizione con richieste dettagliate sullo sfruttamento dell’energia idroelettrica nelle Alpi.
Mobilità nelle Alpi
Mobilità nelle Alpi
In treno, su strada, sui sentieri di montagna: numerosi progetti della CIPRA dimostrano quanto sia diversificata la mobilità sostenibile
Sotto la lente
Sotto la lente
Quali tesori e risorse si celano nelle Alpi? Come comportarci con loro e come gestirli nel modo più sostenibile possibile? Queste e altre domande analoghe sono affrontate nel numero di Alpinscena pubblicato nell’agosto 2021.
Punto di vista: L'acqua non si domina con la sola forza
Punto di vista: L'acqua non si domina con la sola forza
Le condizioni meteorologiche estreme colpiscono in misura crescente le Alpi. Una situazione destinata ad aggravarsi per la crisi climatica. È immaginabile risolvere il problema, e allo stesso tempo soddisfare la crescente fame di energia, costruendo sempre più dighe, regimazioni fluviali o centrali idroelettriche? Dobbiamo lavorare con il potere dell’acqua invece che contro di esso, afferma Kaspar Schuler, direttore della CIPRA e coautore del nuovo documento di posizione della CIPRA sull’energia idroelettrica.

Punti di vista 

Punto di vista: L’adattamento al cambiamento climatico è inevitabile
Punto di vista: L’adattamento al cambiamento climatico è inevitabile
Nonostante i progressi nella politica internazionale per il clima è ormai inevitabile un aumento delle temperature. Adeguarsi ora fa risparmiare costi domani, ne è ben consapevole Wolfgang Pfefferkorn, responsabile di progetto per il settore clima ed energia alla CIPRA International. Le regioni alpine danno il buon esempio.
Punto di vista: Una strategia per le persone nelle Alpi
Punto di vista: Una strategia per le persone nelle Alpi
La strategia europea per le Alpi dovrà costruire nuovi rapporti tra le regioni alpine e il territorio circostante. A tal fine serve una moderazione che punti a una conciliazione degli interessi e allo sviluppo sostenibile, chiede Andreas Pichler, direttore della CIPRA International.
Punto di vista: 25 anni di Convenzione delle Alpi non sono sufficienti
Punto di vista: 25 anni di Convenzione delle Alpi non sono sufficienti
Noi celebriamo i 25 anni della Convenzione delle Alpi – e deploriamo che la sua attuazione proceda molto lentamente. Affinché siano raggiunti gli obiettivi stabiliti dobbiamo costantemente sollecitarli, puntualizza Katharina Conradin, presidente della CIPRA International.