Posizioni della CIPRA Internazionale

Risoluzione franco – italiana : traffico pesante attraverso le Alpi italo – francesi.
Risoluzione franco – italiana : traffico pesante attraverso le Alpi italo – francesi. L’obiettivo è il dimezzamento entro il 2020. CIPRA Francia e CIPRA Italia hanno adottato la seguente risoluzione comune: 1. Esse ricordano il carattere strategico del trasferimento su ferro per il trasporto delle merci e le condizioni preliminari e urgenti alla sua messa in opera. 2. Considerano che il trasferimento del trasporto merci dalla strada alla rotaia è una priorità assoluta, coerentemente con le misure previste dal protocollo sui trasporti della Convenzione delle Alpi ed affermano l’ urgenza di una piena ratifica del protocollo sui Trasporti da parte del Parlamento Italiano, e una sua piena attuazione senza restrizioni in Francia come in Italia.

Risoluzione: Protezione del clima e strategie di adeguamento al cambiamento climatico
Il territorio alpino è particolarmente colpito dai cambiamenti climatici globali causati anche dalle attività antropiche. I cambiamenti previsti - come ad esempio l'innalzamento delle temperature medie, l'aumento degli eventi meteorologici estremi e della siccità estiva o lo scioglimento dei ghiacciai - trovano nelle Alpi un territorio particolarmente sensibile. La CIPRA ritiene che il cambiamento del clima sia una delle più gravi sfide del XXI secolo. In questa prospettiva essa sollecita l'Unione Europea, gli organi della Convenzione delle Alpi, tutti gli Stati alpini, i Länder, le regioni, i cantoni e gli altri enti statali e non statali a intensificare gli sforzi per la difesa del clima in modo di ridurre l'effetto serra e a sviluppare strategie sostenibili per prepararsi ad affrontare le crescenti conseguenze del cambiamento del clima.

Risoluzione sulla nuova ferrovia di base Torino-Lione per il trasporto ferroviario delle merci tra Francia et Italia
La mobilitazione della Val di Susa contro la realizzazione di una nuova ferrovia tra Torino e Lione, ha assunto dimensioni straordinarie. Le critiche che il movimento della Val Susa ha esposto nei confronti del progetto sono rilevanti, e richiedono risposte politiche e approfondimenti tecnici e economici sul progetto alle due parti della frontiera. In particolare, la compattezza della protesta ha evidenziato come il processo decisionale abbia eluso le necessarie fasi di partecipazione delle comunità e delle istituzioni locali interessate dall'opera.
Notizie dalla politica alpina

Michael Gams, CIPRA International
Incentivi inappropriati favoriscono il traffico
Più autocarri elettrici anziché trasferimento su rotaia: una nuova direttiva UE potrebbe accrescere ulteriormente l’impatto del traffico merci attraverso le Alpi.

Caroline Begle, CIPRA International
Nuova doppia presidenza per la CIPRA
Bianca Elzenbaumer e Serena Arduino sono le nuove copresidenti della CIPRA International. Subentrano a Katharina Conradin, che è stata in carica per quasi sette anni.

Quanto vale la natura?
Pascoli alpini che forniscono cibo. Alberi che creano un microclima piacevole. Paesaggi alpini che guariscono, prevengono malattie e disagi e suscitano emozioni. All'inizio di luglio 2021, oltre 100 partecipanti provenienti da tutti i paesi alpini hanno discusso dei benefici e del valore della natura nello spazio alpino al Convegno annuale della CIPRA a Biella/I.

Veronika Hribernik, CIPRA Internazionale
A favore di un'acqua potabile
In un referendum svoltosi all’inizio di luglio, i cittadini sloveni hanno votato, con una netta maggioranza, a favore della conservazione delle zone ripariali e litoranee. Hanno respinto una legge che avrebbe interessato anche i corpi idrici alpini.
Punti di vista

Alleanza per trasporti alpini neutrali dal punto di vista climatico
Sette degli otto Stati contraenti della Convenzione delle Alpi hanno firmato Ieri a Briga/CH un piano d’azione progressivo per una mobilità neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. La CIPRA Internazionale ha contribuito all’elaborazione del piano d’azione, durata quasi due anni, con proposte per l’“Alleanza del Sempione”. La CIPRA e l’Iniziativa delle Alpi chiedono che l’Alleanza non si limiti a una semplice dichiarazione di facciata.

Caroline Begle, CIPRA International
Punto di vista: Abbiamo bisogno di visioni positive per le Alpi!
Le visioni sulla capacità di attrazione di uno spazio alpino sostenibile possono stimolare le persone al cambiamento e incoraggiarle a passare all’azione, di questo è convinta Caroline Begle, responsabile della comunicazione della CIPRA International.

Josef Oberhofer, CIPRA Sudtirolo
Punto di Vista: Check climatico per gli impianti di risalita
Con 360 funivie, l'Alto Adige è una delle regioni con la maggiore densità di impianti di risalita. La maggior parte di questi impianti funiviari è a scopo turistico e serve a trasportare persone in montagna per sciare e fare escursioni. Le funivie sono considerate dei punti forti per la protezione del clima, per una mobilità dolce e socialmente compatibile. Ma non tutti i progetti soddisfano questi requisiti, afferma Josef Oberhofer, nuovo presidente della CIPRA Sudtirolo.