Posizioni della CIPRA Internazionale

Nuova solidarietà tra le Alpi e le regioni circostanti. Presa di posizione della CIPRA su una strategia macroregionale europea per le Alpi
Nuova solidarietà tra le Alpi e le regioni circostanti. Presa di posizione della CIPRA su una strategia macroregionale europea per le Alpi
Diversi attori politici nello spazio alpino puntano a una strategia europea per una macroregione Alpi (SMR Alpi). La CIPRA, Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi, con le sue più di cento organizzazioni aderenti, dispone di una vasta rete in tutti i Paesi alpini, che si estende anche all’esterno del perimetro delle Alpi ed è radicata anche nelle regioni metropolitane circostanti. Nel processo sulla SMR Alpi la CIPRA rappresenta gli interessi di una politica alpina sostenibile e impostata su basi ecologiche. La CIPRA ritiene che una SMR Alpi sia un’opportunità per rendere l’Europa consapevole dei temi dello spazio alpino.
Boschi seminaturali vitali in risposta al cambiamento climatico! cc.alps: Le richieste della CIPRA in materia di gestione forestale
Boschi seminaturali vitali in risposta al cambiamento climatico! cc.alps: Le richieste della CIPRA in materia di gestione forestale
Poiché le misure di gestione forestale hanno effetti a lungo termine, è necessario iniziare fin da subito - ma con particolare prudenza - ad adattare i boschi alle nuove situazioni climatiche. Il bosco deve essere esplorato come pozzo di CO2. Il legname va in primo luogo usato come materiale di costruzione e materia prima, e solo in determinate condizioni per il riscaldamento. Cicli brevi con l'utilizzo di legname regionale devono essere creati. I boschi seminaturali devono essere favoriti perche hanno una maggiore resistenza ai cambiamenti climatici. I proprietari dei boschi che rinunciano ad una parte dei ricavi a favore della protezione del clima vanno risarciti. Finalmente, una ricerca mirata per l'individuazione di misure praticabili di adattamento al cambiamento climatico rappresenta un importante compito permanente.
Migliorare l'efficienza invece di distruggere l'ambiente! cc.alps: le richieste della CIPRA in materia di acqua
Migliorare l'efficienza invece di distruggere l'ambiente! cc.alps: le richieste della CIPRA in materia di acqua
I fiumi delle Alpi forniscono acqua a 170 milioni di persone. I cambiamenti climatici ridurranno fortemente la disponibilità di acqua nelle Alpi; inoltre, a seguito della riduzione delle precipitazioni, si avranno più lunghi periodi siccitosi in estate e nevicate di minore intensità in inverno. Di conseguenza, aumenteranno le richieste di questa preziosa risorsa naturale e si accentueranno i conflitti tra i vari utilizzatori. Oggigiorno si ritiene che circa il 10% dei corsi d'acqua alpini possa essere considerato ecologicamente intatto, cioè privo di fenomeni di inquinamento, non eccessivamente sfruttato né compromesso per quanto riguarda le portate. La qualità ambientale dei corsi d'acqua e degli habitat ad essi legati rende quindi necessari interventi migliorativi, non certo ulteriori sfruttamenti. Non possiamo permettere che gli ultimi fiumi intatti vengano snaturati da impianti idroelettrici, né che vi si prelevino quantità eccessive di acqua.

Notizie dalla politica alpina

A Nizza i Giochi olimpici invernali del 2030
A Nizza i Giochi olimpici invernali del 2030
L’idea avanzata dalla Svizzera di Olimpiadi invernali decentralizzate e sostenibili è stata respinta dal CIO. È invece molto probabile che ottenga l’assegnazione la città francese di Nizza sulle coste del Mediterraneo.
Punto di vista: Montagna per tutti? Nemmeno per sogno!
Punto di vista: Montagna per tutti? Nemmeno per sogno!
L’accesso alla montagna e agli sport di montagna è spesso iniquo, esclusivo, divisivo e discriminatorio. Henriette Adolf, vicedirettrice della CIPRA Germania, si esprime per una partecipazione agli sport di montagna più equa e inclusiva.
Libera circolazione delle merci o salute e sicurezza?
Libera circolazione delle merci o salute e sicurezza?
Mentre il ministro dei trasporti italiano in nome della libera circolazione delle merci vuole fare causa all'Austria per le restrizioni al transito lungo l’asse del Brennero, il sindaco di un piccolo comune vieta ai camion di attraversare il suo paese tutelando la sicurezza dei suoi cittadini e dei viaggiatori.
Come i comuni mettono in pratica gli obiettivi di protezione del clima
Come i comuni mettono in pratica gli obiettivi di protezione del clima
Pensare globalmente, agire localmente: il progetto “Green Deals per i comuni” ha sviluppato un processo modello per l’attuazione delle misure di protezione del clima nei comuni e lo ha pubblicato in un manuale.

Punti di vista 

Punto di vista: Confidiamo nel ripristino della natura!
Punto di vista: Confidiamo nel ripristino della natura!
La Nature Restoration Law impone a tutti gli Stati membri dell’UE di ripristinare buone condizioni ecologiche nelle aree naturali degradate, salvaguardando così gli impollinatori, le risorse naturali, aria e acqua pulite. Anche la regione alpina e la sua agricoltura ne trarranno beneficio”, dichiara Serena Arduino, co-presidente della CIPRA Internazionale.
Punto di vista: Difendiamo insieme le Alpi come patrimonio per la salute
Punto di vista: Difendiamo insieme le Alpi come patrimonio per la salute
Acqua limpida, aria pulita, grande varietà naturale e diverse altitudini: le Alpi offrono tutto ciò che serve per una vita sana. Dobbiamo unire le forze per preservare questo straordinario patrimonio per la salute, sostengono Anna Mehrmann e Maya Mathias della CIPRA International, organizzatrici del primo “ForumFuturo Alpi” che si è svolto in Liechtenstein alla fine di giugno.
Punto di vista : Evitare insieme il collasso del traffico
Punto di vista : Evitare insieme il collasso del traffico
Senza alcun dubbio le prospettive regionali o nazionali non portano a soluzioni per il crescente traffico individuale e di transito. Queste soluzioni vanno trovate insieme, perché le Alpi sono al centro dell'Europa. Questa banalità geografica è fondamentale per comprendere i problemi della politica dei trasporti nelle Alpi, al fine di evitarne il collasso, afferma Kaspar Schuler, direttore di CIPRA Internazionale.