Politica alpina: Molte cime, un unico obiettivo

Proprio in tempi di crisi globale è necessaria una cooperazione sovraregionale per contribuire a plasmare positivamente lo spazio alpino. Il Rapporto annuale 2024 della CIPRA International illustra come si articolano e quali effetti hanno nella pratica i progetti e l’impegno politico a livello alpino.


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Altre notizie

Nuove tracce nella Chartreuse
Nuove tracce nella Chartreuse
È possibile gestire collettivamente un comprensorio sciistico e avviare così la sua transizione verso il futuro? Questa è la scommessa lanciata nell’autunno 2022 da un’associazione di comuni nella regione della Chartreuse/F.
Punto di vista: Ripensare il lavoro stagionale nelle Alpi
Punto di vista: Ripensare il lavoro stagionale nelle Alpi
Condizioni di lavoro insoddisfacenti, pandemia di Covid e crisi climatica: il turismo nelle Alpi è a corto di lavoratori, molti si rivolgono ad altri settori. La sfida è ora quella di ripensare il lavoro stagionale. Questo include la possibilità di avere una plurioccupazione e di vivere tutto l’anno nelle località turistiche, affermano Chloé Billod e Claire Belet, responsabili di progetto presso ADRETS, organizzazione affiliata alla CIPRA Francia.
Più voce ai giovani
Più voce ai giovani
Le/i giovani vogliono promuovere un cambiamento sostenibile, ma la politica e la società si muovono troppo lentamente. In occasione del lancio del progetto Erasmus+ “Alpine Climate Camps” della CIPRA International, nel gennaio 2023 un gruppo di giovani si è riunito a Schaan/LI per confrontarsi sul loro contributo per un mondo sostenibile.
Paesaggi energetici fuori luogo
Paesaggi energetici fuori luogo
No alla produzione di energia in aree montane pressoché incontaminate. Il risultato di un recente sondaggio condotto in Svizzera è chiaro. Le aree già utilizzate in modo intensivo in prossimità delle stazioni sciistiche o delle centrali elettriche esistenti sarebbero più adatte all’espansione delle energie rinnovabili.

Eventi

  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-05-27T20:30:00+02:00
  • 2025-07-10T23:00:00+02:00
  • Diverse località del Piemonte
27/05/2025 - 10/07/2025
STAY COOL – In montagna stiamo freschi Diverse località del Piemonte
  • 2025-06-18T18:30:00+02:00
  • 2025-06-25T22:00:00+02:00
  • Corte d'Onore di Palazzo Sormani, Coro di Porta Vittoria 6, Milano
18/06/2025 - 25/06/2025
Sormani Green. Ghiacciai e montagne. La scomparsa progressiva dei ghiacciai Corte d'Onore di Palazzo Sormani, Coro di Porta Vittoria 6, Milano
  • 2025-06-27T08:30:00+02:00
  • 2025-06-28T13:00:00+02:00
  • SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
27/06/2025 - 28/06/2025
ForumFuturo Alpi 2025 SAL - Saal am Lindaplatz, Landstrasse 19, 9494 Schaan, Liechtenstein
  • 2025-07-04T00:00:00+02:00
  • 2025-07-06T23:59:59+02:00
  • Diverse località delle Dolomiti
04/07/2025 - 06/07/2025
Corso di formazione interdisciplinare su geografia e paesaggio delle Dolomiti Diverse località delle Dolomiti

Progetti

youTurn
youTurn
[Progetto concluso] Favorire la partecipazione a livello locale, incoraggiare il trasferimento di conoscenze e rafforzare la cooperazione – questi sono gli obiettivi del nuovo progetto “youTurn”.
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
[Progetto concluso] Più di 50.000 lavoratori pendolari si spostano quotidianamente nella nostra regione attraverso le frontiere. Ad essi si aggiunge il traffico pendolare nazionale nella Valle del Reno alpino. Le conseguenze sono elevate emissioni di CO2, inquinamento da polveri sottili e acustico. Con il progetto triennale Interreg “PEMO” si mettono in evidenza i presupposti necessari affinché abbia successo una transizione alla mobilità sostenibile.
AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.