Rischi climatici: prepararsi anziché aspettare

Sistemi di allerta precoce per le precipitazioni intense, modelli di previsione per i periodi di siccità: durante il progetto MultiBios, che si è concluso nell’aprile 2025, le riserve della biosfera dei Paesi di lingua tedesca hanno condiviso le loro esperienze nella gestione dei rischi climatici. Un team di ricerca ha analizzato il loro ruolo nella gestione dei pericoli naturali.


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Altre notizie

«La svolta nel campo dei trasporti non si limita al passaggio a trazioni alternative»
«La svolta nel campo dei trasporti non si limita al passaggio a trazioni alternative»
Entro il 2050 tutti i trasporti nell’UE e nella regione alpina dovranno diventare neutrali dal punto di vista climatico. Per raggiungere questo obiettivo non bastano le motorizzazioni alternative, perché il cambiamento nel settore dei trasporti inizia nella testa, afferma l’esperta di mobilità Helen Lückge nell’intervista.
«Perfino gli/le automoblisti/e beneficiano della bicicletta»
«Perfino gli/le automoblisti/e beneficiano della bicicletta»
Lea Rikato Ružić è un’esperta di pianificazione dei trasporti che vanta 12 anni di esperienza nella mobilità sostenibile. Nel tempo libero è anche presidente della Ljubljana Cycling Network, impegnata a migliorare le condizioni dei/delle ciclisti/e in città. In quest’intervista ad AlpinScena spiega perché anche gli/le automoblisti/e più accaniti/e beneficiano delle città a misura di bicicletta.
Passo dopo Passo
Passo dopo Passo
Un sentiero a lunga percorrenza può ispirarci e darci nuova forza. In un saggio, Julien Defois descrive in modo avvincente le sue emozioni durante l’escursione lungo la Via Alpina.
Godersi la natura invece  di mangiare polvere
Godersi la natura invece di mangiare polvere
Sulla Via del Sale, dove un tempo transitavano eserciti, mercanti, pastori transumanti e contrabbandieri, oggi incontriamo persone che praticano il ciclismo, l’escursionismo e ancora molte – troppe – il motociclismo e i fuoristrada. La via verso una riduzione dei rumori e dei gas di scarico é stata tracciata, dobbiamo solo percorrerla.

Eventi

  • 2025-02-12T00:00:00+01:00
  • 2025-06-14T00:00:00+02:00
  • MUSE, Trento
12/02/2025 - 14/06/2025
Talk biodiversi MUSE, Trento
  • 2025-03-22T00:00:00+01:00
  • 2025-09-20T00:00:00+02:00
  • Diverse località lungo il fiume Tagliamento
22/03/2025 - 20/09/2025
Free Tagliamento Diverse località lungo il fiume Tagliamento
  • 2025-04-23T00:00:00+02:00
  • 2025-05-17T23:59:59+02:00
  • Palazzo Thun, Trento
23/04/2025 - 17/05/2025
Dolomiti: in cammino nella geologia della meraviglia Palazzo Thun, Trento
  • 2025-05-15T10:00:00+02:00
  • 2025-05-15T18:00:00+02:00
  • Piazza federale, Berna, 3011 Berna
15/05/2025
9° Mercato nazionale dei parchi svizzeri Piazza federale, Berna, 3011 Berna
  • 2025-05-20T09:00:00+02:00
  • 2025-05-20T13:15:00+02:00
  • Politecnico di Milano, Aula de Carli, Via Giovanni Durando 10, Milano
20/05/2025
Essere o non essere: il dilemma della mobilità tra innovazione e adattamento Politecnico di Milano, Aula de Carli, Via Giovanni Durando 10, Milano

Progetti

Concorso CIPRA “cc.alps”: tutti i contributi sono on line!
Il concorso su scala alpina organizzato nell’ambito del progetto cc.alps ha avuto una vasta risonanza. Alla scadenza del 31 luglio 2008 sono stati inoltrati 160 progetti, iniziative o attività di protezione del clima o di adattamento al cambiamento climatico. Tutti i progetti che hanno partecipato al concorso possono essere visualizzati su questa pagina internet. I vincitori verranno resi noti il 6 novembre 2008.
Centro termale Snovik – rispetto dell’ambiente ed efficienza energetica
Alle terme di Snovik, si è voluto puntare fin dall’inizio ad una chiara visione: realizzare uno stabilimento termale rispettoso dell’ambiente e orientato alle esigenze dei visitatori. Fin dalla fase di progettazione sono state coinvolte nel progetto diverse istituzioni. Con il loro contributo è stata affrontata la questione di come costruire il complesso termale in una valle intatta, ponendo in primo piano la fruizione delle acque termali. Secondo le indicazioni del Piano regolatore, nell’area di 23,6 ettari possono essere promosse le potenzialità di sviluppo in ambito sociale, in particolare per quanto riguarda gli aspetti economici e ambientali.