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Discussione internazionale: voli in elicottero nelle Alpi
Discussione internazionale: voli in elicottero nelle Alpi
Mountain Wilderness Francia, la Federazione dei club alpini francesi FFCAM e la CIPRA Francia invitano a un incontro per discutere di voli in elicottero nelle Alpi il 9 dicembre a Chambéry/F. Esperte ed esperti da Francia, Italia e Svizzera discuteranno sulla diversa interpretazione delle leggi da parte dei diversi operatori che offrono voli in elicottero.
Check del clima per le Alpi
Check del clima per le Alpi
Quali sono gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici? L'ultimo numero della rivista della CIPRA Alpinscena, intitolato "In nome della protezione del clima", analizza l'approccio al cambiamento climatico nelle Alpi e indica la strada per intervenire in modo sostenibile.
La Convenzione delle Alpi non è uno strumento restrittivo
La Convenzione delle Alpi non è uno strumento restrittivo
L'85% delle decisioni amministrative assunte in Austria facendo riferimento alla Convenzione delle Alpi e ai suoi protocolli hanno per oggetto l'autorizzazione di un progetto. Solo nel 15% dei casi le disposizioni della Convenzione delle Alpi vengono richiamate per motivare il rifiuto di un'autorizzazione. Questi dati sono stati presentati dal giurista Sebastian Schmid dell'Università di Innsbruck/A in occasione di un convegno della CIPRA Austria tenutosi a Salisburgo il 21 e 22 ottobre.
I ghiacciai si sciolgono - e liberano veleni
I ghiacciai si sciolgono - e liberano veleni
Un nuovo studio conferma che i ghiacciai sciogliendosi liberano sostanze chimiche da tempo proibite e non più prodotte. I ricercatori di istituti di ricerca svizzeri hanno prelevato carotaggi di sedimenti congelati accumulati sul fondo del lago artificiale di Oberaar nella regione di Grimsel/CH, quindi analizzando gli strati di sedimenti hanno ricostruito la storia del lago dalla sua nascita al 1953. Dagli anni '90 è stato osservato un forte aumento della quantità di POP (inquinanti organici persistenti).
Più di 500 agricoltori e agricoltrici osservano le piante
Più di 500 agricoltori e agricoltrici osservano le piante
A partire dal 2007, più di 500 agricoltori da tutta l'Austria hanno finora preso parte al progetto "Agricoltori e agricoltrici osservano le piante". La stragrande maggioranza delle aziende agricole coinvolte è situata nel territorio alpino. L'obiettivo del progetto consiste nel favorire la conservazione dei prati magri attraverso una presa di coscienza del loro valore. Una volta all'anno gli agricoltori contano determinate specie di piante presenti nei loro prati e comunicano il risultato a un ufficio centrale.
Nuova piattaforma della Convenzione delle Alpi sui grandi predatori
Nuova piattaforma della Convenzione delle Alpi sui grandi predatori
Alla fine di ottobre a Vaduz/FL si è svolto il primo seminario della nuova piattaforma "Grandi predatori e ungulati" - definita anche piattaforma "Fauna selvatica e società". Una trentina di rappresentanti provenienti da sei Stati hanno partecipato al confronto sui grandi predatori e gli ungulati selvatici nella regione alpina.
Il sonno dei giusti alla Convenzione delle Alpi
Il sonno dei giusti alla Convenzione delle Alpi
Il punto chiave della 41ª riunione del Comitato permanente della Conferenza delle Alpi a Brdo pri Kranju in Slovenia è stato il cambiamento climatico. Tutte le Parti contraenti presenti - erano assenti l'UE e il Principato di Monaco - hanno presentato le rispettive strategie per il clima. Prima della Conferenza la CIPRA aveva invitato gli Stati a fornire informazioni in merito a passi concreti compiuti per l'attuazione del Piano d'azione per il clima, che era stato deciso di comune accordo. Purtroppo in Slovenia non si è visto quasi nulla di tutto ciò.
La Convenzione delle Alpi come segnavia per le Alpi Dinariche
La Convenzione delle Alpi come segnavia per le Alpi Dinariche
Si è concluso positivamente il progetto della CIPRA Slovenia "Trasferimento di sapere nel campo dello sviluppo sostenibile dalla Convenzione delle Alpi al comune di Mojkovac in Montenegro". Il progetto ha creato una buona situazione di partenza per una promozione complessiva della protezione della natura e dello sviluppo sostenibile nelle Alpi Dinariche.
I vincitori per il clima 2009
I vincitori per il clima 2009
Il 22 ottobre i comuni vincitori del concorso Climate Star 2009 sono stati premiati a Melk/A all'insegna del motto "La via diretta per la protezione del clima". I comuni vincitori dello spazio alpino sono stati Lustenau in Austria e Campo Tures in Sudtirolo/I. La partecipazione record di 444 comuni da undici Stati europei, con un'alta rappresentanza dalle Alpi, dimostra la grande importanza attualmente attribuita alla protezione del clima.
Rivista degli itinerari culturali della Svizzera
Rivista degli itinerari culturali della Svizzera
Alla fine di novembre 2009 ViaStoria - Centro per la cultura del traffico pubblicherà il settimo numero della "Rivista degli itinerari culturali della Svizzera". Questo numero è dedicato alle vie di comunicazione storiche della Svizzera occidentale, come la ViaFrancigena o la ViaCook, che da Ginevra, Chamonix/F e Martigny conducono all'Oberland Bernese attraverso il Passo della Gemmi, per poi proseguire fino a Lucerna.
La riforma degli enti pubblici in Italia mette a rischio i parchi nazionali
La riforma degli enti pubblici in Italia mette a rischio i parchi nazionali
Il Governo italiano è attualmente impegnato in una riforma volta a ridurre gli effettivi degli enti pubblici e a ridimensionarne le strutture organizzative. Ciò riguarda anche i parchi nazionali italiani.
Austria: nuova piattaforma geostazionaria per i sentieri natura
Austria: nuova piattaforma geostazionaria per i sentieri natura
I sentieri natura in Austria sono dotati di un nuovo sistema GPS on-line basato su una piattaforma geostazionaria. La piattaforma offre una quantità di informazioni riccamente illustrate sui percorsi, come dati GPS per seguire l'itinerario e le principali attrazioni lungo il percorso.
Bad Reichenhall: manifestazione all'insegna dei comuni e delle città alpine
Bad Reichenhall: manifestazione all'insegna dei comuni e delle città alpine
La manifestazione "Città e territorio in dialogo" a Bad Reichenhall/D ha evidenziato, secondo gli organizzatori, l'importanza dello scambio tra le aree urbane e rurali e il costante approfondimento del loro rapporto. Il convegno, svoltosi alla metà di ottobre, è stata la prima manifestazione congiunta della Rete di comuni "Alleanza nelle Alpi", dell'associazione "Città alpina dell'anno" e del Segretariato permanente della Convenzione delle Alpi.
Non tutti i provvedimanti climatici sono efficaci e innocui - Check-up climatico delle Alpi
Non tutti i provvedimanti climatici sono efficaci e innocui - Check-up climatico delle Alpi
Nelle Alpi si fa molto di più per prevenire le emissioni di CO2 che non per adeguarsi ai cambiamenti climatici, pur non essendo affatto certo il successo di questa "lotta alle cause". I dati su cui la CIPRA ha effettuato ricerche nell'ambito del progetto cc.alps mostrano infatti che alcuni di questi interventi sono inutili o addirittura presentano effetti collaterali negativi.
Per una Visione energetica alpina - Un'inversione di tendenza è necessaria
Per una Visione energetica alpina - Un'inversione di tendenza è necessaria
Se vogliamo ridurre il riscaldamento climatico a livelli sopportabili, entro il 2050 dovremo abbandonare quasi completamente l'energia fossile. Non c'è modo di sottrarsi a una massiccia riduzione dei consumi di energia, a un aumento dell'efficienza energetica e a un incremento delle fonti rinnovabili.
Interventi efficaci nel settore trasporti sono fondamentali - La pecora nera della politica climatica
Interventi efficaci nel settore trasporti sono fondamentali - La pecora nera della politica climatica
I trasporti sono la causa principale del fallimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. Senza interventi complessivi le emissioni provocate dal traffico sono destinate addirittura ad aumentare.
La natura tampone - Non è a rischio solo l'androsace alpina
La natura tampone - Non è a rischio solo l'androsace alpina
I cambiamenti climatici tormentano la natura alpina. Il 45% delle specie vegetali è a rischio di estinzione entro il 2100. Una protezione della natura proiettata verso il futuro contribuisce non solo a salvaguardare gli spazi vitali alpini, ma anche a tutelare il clima e ad adeguarsi ai cambiamenti climatici inevitabili.
A colloquio con Martine Rebetez - "Nessuno crede a ciò che non è mai successo"
A colloquio con Martine Rebetez - "Nessuno crede a ciò che non è mai successo"
Le previsioni più pessimistiche riguardo al clima si sono avverate, constata la climatologa svizzera Martine Rebetez, docente all'Università di Neuenburg, la quale lamenta l'assenza di una chiara volontà politica, pur non avendo dubbi sul suo dovere di lanciare un monito: ogni decimo di grado evitato è un bene per la vita sul nostro pianeta.
Luca Mercalli sulla politica climatica in Italia - I buoni progetti ci sono, ma manca una strategia nazionale coerente
Luca Mercalli sulla politica climatica in Italia - I buoni progetti ci sono, ma manca una strategia nazionale coerente
Luca Mercalli è in Italia la voce autorevole che richiama a una protezione del clima efficace. L'Italia è lontana anni luce dai Paesi vicini, sostiene il noto meteorologo. Dalla politica viene spesso deluso, mentre riscontra maggiore attenzione presso parti del mondo industriale.
Spesso solo fumo negli occhi
Spesso solo fumo negli occhi
Il concetto di "società a 2000 watt" viene utilizzato per far apparire sostenibili città e aziende, per decantare edifici o per conferire un alone ecologico alla crescita. abusando quindi di un progetto globale a fini di marketing locale.
Alpi clima-neutrali: un dovere necessario
Quando a dicembre si incontreranno a Copenhagen per il vertice mondiale sul clima, i ministri dell'ambiente non potranno godere della vista sui monti e avranno anche una scarsa visuale dei progressi dei negoziati. Gli Stati dovrebbero prendere decisioni di ampia portata, cioè una riduzione a livello mondiale delle emissioni di CO2 del 30 % entro il 2020 e dell' 80 % entro il 2050.
Sangue freddo – intervista a caldo a Ivan Hribar, direttore delle Terme Snovik/SL
Sangue freddo – intervista a caldo a Ivan Hribar, direttore delle Terme Snovik/SL
"La popolazione si sente parte del progetto" - Le terme di Snovik hanno vinto per le attività svolte uno dei sette premi del concorso cc.alps della CIPRA. Abbiamo intervistato il direttore del progetto Ivan Hribar.
Rapporto sugli effetti della neve artificiale
Rapporto sugli effetti della neve artificiale
Come è noto, la produzione di neve artificiale su vasta scala interessa tutto il territorio alpino. Un recente rapporto del Ministero francese dell'ambiente definisce le dimensioni del fenomeno dell'innevamento artificiale nelle regioni montane francesi, illustra l'impatto sull'ambiente e prospetta le sfide socioeconomiche che si delineano.
Collegamento degli spazi vitali nelle Alpi: ecco come si fa!
Collegamento degli spazi vitali nelle Alpi: ecco come si fa!
Nell'ambito del progetto "Continuum ecologico" è stato pubblicato un catalogo di possibili misure per migliorare il collegamento ecologico nello spazio alpino. Il catalogo indica, ad esempio, come l'estensivizzazione dell'agricoltura, l'adozione di misure per la protezione delle specie lungo le vie di comunicazione oppure lo sviluppo di sinergie con il turismo possono contribuire a migliorare il collegamento degli habitat.
Primo Centro servizi della Convenzione delle Alpi per l'assistenza giuridica e lo sviluppo
Primo Centro servizi della Convenzione delle Alpi per l'assistenza giuridica e lo sviluppo
La svolta per il Centro servizi della Convenzione delle Alpi, con sede presso la CIPRA Austria, è intervenuta alla fine dell'anno scorso. Ora questo organo, unico nel suo genere nello spazio alpino, è entrato in servizio. Il Centro servizi è composto da esperti nei settori dell'economia e dell'amministrazione e da un avvocato, tutti con lunga esperienza nel settore della Convenzione delle Alpi.
L'estate calda del 2009 compensa un inverno nevoso
L'estate calda del 2009 compensa un inverno nevoso
Quella appena trascorsa è stata per il Nord Italia la seconda estate più calda degli ultimi due secoli. A Torino/I, dove le temperature sono rilevate dal 1753, la temperatura media del trimestre giugno-agosto è stata di 24,8°C, 2,6°C in più della media climatica, inferiore soltanto all'estate del 2003 con 26,7°C. Nella classifica tra le stagioni estive più calde ben 5 annate del terzo millennio figurano nei primi 10 posti: 2003, 2009, 2006, 2005, 2001.
La CIPRA Francia mette in dubbio le intenzioni delle località sciistiche
La CIPRA Francia mette in dubbio le intenzioni delle località sciistiche
Da due anni l'Associazione nazionale dei sindaci francesi dei comuni turistici di montagna ANMSM, alla quale aderiscono i 100 maggiori comprensori sciistici francesi, si impegna per una Carta per lo sviluppo sostenibile delle località turistiche di montagna. La CIPRA Francia ha finora preso parte al Comitato nazionale della Carta.
"I migliori cinque" - nuova pubblicazione con proposte di mete di escursioni e gite scolastiche nell'area Arge Alp
"I migliori cinque" - nuova pubblicazione con proposte di mete di escursioni e gite scolastiche nell'area Arge Alp
La nuova pubblicazione della Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine Arge Alp presenta le cinque migliori proposte di gite o escursioni nell'area Arge Alp. L'opuscolo si propone di promuovere una comune coscienza alpina tra i giovani, in particolare tra le classi scolastiche e i gruppi giovanili. Quindi si rivolge in primo luogo alle persone che maggiormente vengono a contatto con i giovani, ad esempio insegnanti e responsabili di gruppi giovanili.
In calo il trasporto merci tra Italia e Francia
In calo il trasporto merci tra Italia e Francia
Mentre è appena stato firmato un accordo tra Italia e Francia per sviluppare l'Autostrada Ferroviaria Alpina (AFA), con l'obiettivo di spostare 100.000 mezzi pesanti all'anno dalla strada alla ferrovia, l'associazione Pro Natura Piemonte ha analizzato i dati pubblicati dall'Ufficio Federale dei Trasporti Svizzero. Per quanto riguarda il settore franco-italiano nel 2008 il traffico attraverso il valico ferroviario del Frejus è sceso a 4,8 milioni di tonnellate dopo essere arrivato ad un picco massimo di 10 milioni nel 1997.
Pieno successo del convegno sui ghiacciai
Pieno successo del convegno sui ghiacciai
Al convegno "Che fare quando il ghiacciaio dietro casa si scioglie?", svoltosi dal 24 al 25 settembre 2009 a Crans Montana/CH, 70 partecipanti internazionali si sono incontrati per discutere delle sfide poste dallo scioglimento dei ghiacciai alpini. Le relazioni di diversi esperti, i gruppi di lavoro e le escursioni hanno messo in evidenza quali problemi si delineano per i comuni d'alta montagna e i fruitori della montagna in conseguenza del ritiro dei ghiacciai e cosa si può fare per affrontarli.