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Un grande palco con tanti attori
Un grande palco con tanti attori
Nell’Unione Europea le Alpi sono oggetto di una certa considerazione. Ma l’Europa è un grande palco. Talvolta l’affidamento del ruolo di comprimario equivale a un grande successo. Ora però, con lo sviluppo di una strategia macroregionale, le Alpi si trovano un po’ più sotto i riflettori – perlomeno temporaneamente.
Nuove geometrie e nuova visibilità
Nuove geometrie e nuova visibilità
La cooperazione che supera i confini delle Alpi apre nuove prospettive. Ma una nuova politica alpina ha soprattutto bisogno del coinvolgimento della società civile. Per non essere esclusi dalla competizione mondiale che mira alla ricerca di attenzione ci vuole un intenso lavoro di informazione e sensibilizzazione, sia all’interno che all’esterno.
La macroregione ci farà fare un passo avanti?
La macroregione ci farà fare un passo avanti?
Molti grandi progetti politici sono stati soffocati all’origine e molte grandi questioni sociali continuano ad attendere una risposta! Che ciò valga anche per la strategia europea per le Alpi? Non se affronta le domande giuste e se sviluppa un dibattito diffuso e di alto livello.
« La CIPRA deve pestare i piedi a quelli di Bruxelles! »
« La CIPRA deve pestare i piedi a quelli di Bruxelles! »
Daniela Schily segue la macrostrategia UE per la regione del Danubio. E chiede per le Alpi una maggiore influenza degli attori regionali.
«Lo spazio è stato trovato, ma i valori non ancora»
«Lo spazio è stato trovato, ma i valori non ancora»
Il geografo Bernard Debarbieux sostiene che lo spazio transfrontaliero non verrà più determinato dagli Stati, ma dagli enti territoriali che intendono promuovere cooperazioni. Ma i contenuti che dovrebbero riempire questo spazio sono ancora incerti.
Voci della società civile
Nello sviluppo sostenibile che cosa è realmente importante? Qual è il ruolo e quali sono le responsabilità delle reti operanti a livello alpino? Sei compagni di cordata della CIPRA, come la stessa CIPRA anch’essi osservatori della Convenzione delle Alpi, raccontano le loro visioni ed esperienze.
Agire oggi per beneficiarne domani
Agire oggi per beneficiarne domani
Il cambiamento climatico è una delle maggiori sfide del XXI secolo. Negli ultimi 150 anni nelle Alpi le temperature sono salite di circa due gradi, quasi il doppio rispetto alla media globale. Per mitigare le conseguenze per l’uomo e per la natura occorre agire immediatamente.
La via dell’Austria verso la macroregione
La via dell’Austria verso la macroregione
La strategia europea per le Alpi solleva anche questioni a livello nazionale. L’Austria affronta queste domande in un processo trasparente e aperto. Il progetto Alpen.Leben è un contributo in questo senso, volto anche a rafforzare la Convenzione delle Alpi.
Visione energetica alpina non condivisa
Visione energetica alpina non condivisa
I flussi energetici non si fermano davanti ai confini nazionali. Troppo spesso però lo fa la politica energetica. Le Alpi hanno bisogno di una visione energetica globale, frutto della partecipazione della società civile e basata su una riduzione dei consumi energetici.
Un coordinamento al servizio di persone e grandi carnivori
Un coordinamento al servizio di persone e grandi carnivori
I grandi carnivori – orso, lupo e lince – sono in avanzata in tutta Europa. Ciò porta sempre più spesso a conflitti con l’uomo, soprattutto nel territorio alpino. Un coordinamento transnazionale può contribuire a una convivenza armonica.