Posizioni della CIPRA Internazionale

Energia idroelettrica nelle Alpi
Quanta energia idroelettrica è compatibile con l'ambiente ed ecologicamente sostenibile? Questa domanda occupa la gente della regione alpina da decenni, tanto più in vista dell'urgenza di abbandonare i combustibili fossili. Attualmente le centrali idroelettriche in funzione in Europa sono circa 21.000, 300 sono in costruzione e oltre 8.500 in fase di progettazione. Spesso si punta a contrastare il cambiamento climatico e le sue imponderabilità, fra cui le esondazioni estreme, costruendo più dighe e sbarramenti, anche se dal punto di vista ecologico avrebbe più senso intervenire per allargare gli alvei dei fiumi.

Il paesaggio alpino non è rinnovabile!
Il paesaggio è una chiave per la negoziazione di questioni sociali e politiche. Nel biennio 2019-2020 la CIPRA ha approfondito queste tematiche dedicandosi al tema prioritario del “Paesaggio”. Il presente documento di posizione, elaborato nell’ambito di un ampio processo partecipativo che ha coinvolto i rappresentanti della CIPRA, giovani abitanti della regione alpina ed esperti di tutti i Paesi alpini, segna la conclusione del focus su questo tema chiave.

Direttiva Eurovignetta / sui costi delle infrastrutture di trasporto: È tempo di agire
Un’ambiziosa politica di trasferimento modale per la tutela dell’uomo e dell’ambiente nelle regioni alpine richiede ora un rapido accordo.
Notizie dalla politica alpina

Michael Gams, CIPRA International
A Nizza i Giochi olimpici invernali del 2030
L’idea avanzata dalla Svizzera di Olimpiadi invernali decentralizzate e sostenibili è stata respinta dal CIO. È invece molto probabile che ottenga l’assegnazione la città francese di Nizza sulle coste del Mediterraneo.

Henriette Adolf, CIPRA Germania
Punto di vista: Montagna per tutti? Nemmeno per sogno!
L’accesso alla montagna e agli sport di montagna è spesso iniquo, esclusivo, divisivo e discriminatorio. Henriette Adolf, vicedirettrice della CIPRA Germania, si esprime per una partecipazione agli sport di montagna più equa e inclusiva.

Francesco Pastorelli, CIPRA Italia
Libera circolazione delle merci o salute e sicurezza?
Mentre il ministro dei trasporti italiano in nome della libera circolazione delle merci vuole fare causa all'Austria per le restrizioni al transito lungo l’asse del Brennero, il sindaco di un piccolo comune vieta ai camion di attraversare il suo paese tutelando la sicurezza dei suoi cittadini e dei viaggiatori.

Maya Mathias, CIPRA International
Come i comuni mettono in pratica gli obiettivi di protezione del clima
Pensare globalmente, agire localmente: il progetto “Green Deals per i comuni” ha sviluppato un processo modello per l’attuazione delle misure di protezione del clima nei comuni e lo ha pubblicato in un manuale.
Punti di vista

alpMedia
Punto di vista: Liberarsi dall’incubo dell’UNESCO
Le Dolomiti italiane lo hanno già, la strada alpina austriaca del Grossglockner potrebbe presto ottenerlo: è lo status di Patrimonio UNESCO dell’umanità. Nelle Alpi sono sempre di più le destinazioni turistiche che vi ambiscono. Andreas Riedl, direttore della CIPRA Alto Adige, invita a essere più cauti con il riconoscimento UNESCO.

alpMedia
Punto di vista: L'Europa e le sue Alpi
Prima dell’elezione diretta al Parlamento europeo nel maggio 2019, si pone una questione di fondo: qual è lo stato della democrazia e della “buona governance” – in Europa e nelle Alpi? Erwin Rothgang, vicepresidente della CIPRA International, auspica nuove forme di cooperazione.

alpMedia
Punto di vista: Codeterminazione della politica alpina europea
Il 4 aprile 2019 la Francia assumerà la Presidenza della Convenzione delle Alpi per due anni, a ciò farà seguito nel 2020 la Presidenza della strategia europea per lo spazio alpino. Questo rappresenta per la Francia l’opportunità per assumere un ruolo più incisivo nella definizione e nell’attuazione della politica europea, afferma Jean Horgues-Debat, presidente della CIPRA Francia.