Svizzera

La Convenzione delle Alpi non decolla

Nel Novembre del 2002 la Germania è succeduta all'Italia alla presidenza della Conferenza delle Parti della Convenzione delle Alpi per un mandato di due anni. Nonostante il buon lavoro della Presidenza la Convenzione delle Alpi è lungi dal decollare. Singoli stati bloccano la ratifica dei protocolli di attuazione e mettono in pericolo i risultati conseguiti sino ad ora. Leggi il resto…

Nuovo presidente della CIPRA-International

In occasione della sua Assemblea dei delegati a Kranjska Gora/SI la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi CIPRA ha eletto Dominik Siegrist suo nuovo presidente. Andreas Weissen, presidente dal 1995, non si è presentato dopo essere stato in carica per tre mandati. Leggi il resto…

I lupi potrebbero non essere più una specie "assolutamente protetta"?

Il Governo svizzero (Consiglio federale) nella prossima riunione del Comitato permanente della Convenzione di Berna (Convenzione sulla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente naturale in Europa) del novembre prossimo intende passare il lupo dalla categoria delle specie "assolutamente protetta" alla categoria delle specie "protette". Leggi il resto…

Premio giubileo Wald-Wild-Flur 2005

In occasione del suo 50° anniversario "Der Silberne Bruch" (Il ramo d'argento) - fondazione per la protezione del bosco, della fauna selvatica e dei terreni coltivati - assegna un premio Wald-Wild-Flur 2005 con una dotazione di 25.000 franchi svizzeri. Leggi il resto…

Maggior cooperazione nella difesa dai rischi naturali

La Svizzera, la Germania, l'Austria e il Liechtenstein vogliono intensificare la loro cooperazione nel settore della difesa dai rischi naturali nelle Alpi. Questa decisione è stata assunta dai quattro Ministri dell'ambiente di lingua tedesca nel loro incontro svoltosi quest'anno a Potsdam/D. Nell'occasione hanno concordato sul fatto che le catastrofi naturali nelle Alpi stanno diventando sempre più frequenti, nonostante tutti gli sforzi adottati per la difesa del clima. Leggi il resto…

Emmental - visione di una valle riscaldata senza petrolio

Sole e legno invece di petrolio, gas ed energia elettrica - queste saranno le risorse energetiche da cui dipenderà il riscaldamento nell'Emmental. La regione dell'Emmental, particolarmente ricca di boschi, acquista ogni anno petrolio, gas ed energia elettrica per un valore di circa 30 milioni di franchi svizzeri, mentre nello stesso tempo più della metà dell'incremento di massa legnosa annuale marcisce nei boschi. Leggi il resto…

Svizzera: 139 zone candidate a far parte della rete Smeraldo

Il WWF Svizzera in collaborazione con la Lega svizzera per la protezione degli uccelli ha segnalato 139 potenziali "zone smeraldo". La rete Smeraldo, analogamente a Programma UE "Natura 2000", intende creare una rete di aree protette di importanza europea con l'obiettivo di conservare piante, animali e habitat minacciati. Leggi il resto…

La Francia ratificherà presto i protocolli della Convenzione delle Alpi?

La Francia fa parte degli Stati che non hanno ancora ratificato i protocolli attuativi della Convenzione delle Alpi. Questa situazione dovrebbe modificarsi entro breve tempo, almeno se le cose seguiranno le indicazioni di una Commissione presieduta dal sindaco di Grenoble, Michel Destot. La Commissione ha infatti proposto all'Assemblea Nazionale francese di ratificare tutti i sette protocolli. Leggi il resto…

Nuova via dei pellegrini tra la Carinzia e la Slovenia

Con il progetto "Hemma-Pilgerweg" la Chiesa cattolica della Carinzia vuole ridare vita ad uno storico percorso di pellegrinaggio che va dal Passo di Loibl, tra Austria e Slovenia, fino a Gurk in Austria, creando altresì posti di lavoro nella regione. Il progetto senza scopo di lucro e finalizzato a promuovere l'occupazione viene finanziato dallo Stato austriaco, dal Land di Carinzia e dall'UE per un ammontare complessivo di 53,7 milioni di euro. Leggi il resto…

Veicoli battipista a idrogeno nelle Alpi

L'associazione svizzera Swiss Alps 3000 ha avviato un'iniziativa per una mobilità priva di emissioni nel territorio alpino. È stato presentato il prototipo di un veicolo per la preparazione delle piste alimentato a idrogeno. Già nell'inverno 2003/04 era stato testato un primo un veicolo battipista a idrogeno. Leggi il resto…

Tecnologie informatiche nelle regioni di montagna

L'agenzia per lo sviluppo della regione slovena di Gorenjska partecipa da aprile al progetto internazionale MODI (Montagne Digitale). Entro il settembre 2006 in tre villaggi di montagna nella regione di Gorenjska sarà possibile utilizzare le nuove tecnologie per l'informazione. Leggi il resto…

Al sicuro la più vasta zona palustre intatta dell'Europa Centrale

La conservazione della palude di Murnau/D, la più vasta zona palustre dell'Europa Centrale, è assicurata. Il Libero Stato di Baviera si assumerà i costi dei necessari interventi di bonifica, dopo l'esaurimento del finanziamento concesso dallo Stato tedesco. La Baviera mette a disposizione 750.000 Euro per i prossimi tre anni. Leggi il resto…

Ricercatori scoprono due nuove specie animali nei corsi d'acqua alpini

Per gli zoologi è un evento quasi sensazionale: alcuni ricercatori del Museo Tridentino di Scienze Naturali hanno scoperto nel Parco nazionale dello Stelvio/I due nuove specie animali. Hanno scoperto un piccolo verme in un torrente di montagna a 2000 metri di quota e un gambero in un corso d'acqua sotterraneo. Leggi il resto…

Comuni mobili: pubblicazione finale della micro-rete valle del Reno

Una brochure di 58 pagine raccoglie le esperienze condotte dai comuni di Mäder, Frastanz/A, Grabs/CH, Mauren e Schaan/FL - tutti membri dell'Alleanza nelle Alpi - nell'ambito del progetto Interreg IIIA "Mikronetzwerk Rheintal" (Micro-rete valle del Reno). Leggi il resto…

Agenda 21 comunale, ricetta di successo per lo sviluppo sostenibile

In Baviera/D i comuni hanno accolto molto positivamente l'Agenda 21 comunale quale metodo per uno sviluppo sostenibile locale. Dal 1994 il 38% dei comuni bavaresi ha iniziato un processo di Agenda 21 comunale, più di tre quarti di tale processi sono attivi. Leggi il resto…

Transito dei mezzi pesanti - nuovo studio e mobilitazione europea a ottobre

L'Ufficio federale dello sviluppo territoriale della Svizzera ha pubblicato un nuovo studio secondo cui nei prossimi 30 anni il trasporto merci in Svizzera continuerà ad aumentare. Sempre al tema della mobilità è dedicata un'azione a livello europeo che si svolgerà in autunno contro il transito dei mezzi di trasporto pesanti. Leggi il resto…