Notizie

La CIPRA Svizzera rende omaggio a un turismo rispettoso del clima
Cosa hanno in comune giovani appassionati di sport di montagna, un’iniziativa svizzera per il clima e le famiglie Inca delle Ande? Tutti hanno vinto il Premio CIPRA Svizzera 2019.

Imparare nelle Alpi
Dalle gite scolastiche nei parchi nazionali ai workshop internazionali: un modello di scuola alpina si propone di attrarre i giovani verso i temi della sostenibilità e la protezione della natura attraverso metodi didattici innovativi.

Il paesaggio è negoziabile?
Perché i parchi eolici creano nuovi paesaggi? Perché è bello proprio ciò che è indeterminato? Che cosa merita di essere protetto? Un’arringa per l’estetica di Rudi Erlacher.

Partecipazione civica: come guadagnare terreno
In tutto l’arco alpino si diffonde la responsabilizzazione per una gestione oculata del paesaggio. C’è chi acquista terreni, vota, adotta e cura paesaggi culturali che si sono sviluppati nel corso dei secoli.

«Anche il contadino ha imparato ad andare a passeggio.»
Cresciuto a Vrin, paesino nelle montagne svizzere, nel corso della vita Gion A. Caminada ha avuto diversi accessi al paesaggio. Con la sua architettura vuole reare comunità e relazioni — fra persone, costruzioni e paesaggi.

La mia visione delle Alpi
L’orto, le pecore al pascolo, la galleria: noi siamo segnati dall’ambiente in cui viviamo e lavoriamo. Sei persone raccontano il loro paesaggio personale.

Il cambiamento come unica costante
Il paesaggio alpino si staglia di fronte a noi, apparentemente senza tempo. Ma il volto delle Alpi è in continua evoluzione.

Sognare le Alpi e cantare lo jodler
Boschi, prati, montagne – quando pensiamo ai paesaggi abbiamo delle immagini in mente. Ma il paesaggio alpino può essere oggetto anche di altro oltre che dell'osservazione.

Ospite e a casa
Come si prospetta una buona qualità della vita sulle Alpi? Come reimpostare il turismo? La CIPRA Internazionale dedica il suo Rapporto annuale 2018 alla popolazione locale e ai visitatori delle Alpi e illustra come conciliare turismo e qualità della vita all’insegna del motto “Ospite e a casa”.

Lupi transfrontalieri
Gli animi si surriscaldano quando i lupi attraversano i confini tracciati dagli esseri umani. La piattaforma alpina WISO cerca di mediare. La Slovenia ne assume la Presidenza nel 2019.

Punto di vista: L'Europa e le sue Alpi
Prima dell’elezione diretta al Parlamento europeo nel maggio 2019, si pone una questione di fondo: qual è lo stato della democrazia e della “buona governance” – in Europa e nelle Alpi? Erwin Rothgang, vicepresidente della CIPRA International, auspica nuove forme di cooperazione.

Riutilizzo creativo di edifici abbandonati
Per dare nuova vita alle aree e agli edifici inutilizzati, quattro città alpine si sono unite nel progetto “Tour des Villes”. Lo scambio reciproco e transfrontaliero di conoscenze e idee è stato l’approccio adottato per tutta la durata del progetto.

Il paesaggio è nell’occhio dell’osservatore
Perché ciascuno di noi attribuisce al paesaggio un significato diverso? Quali caratterizzazioni dominano il punto di vista? Il modello dei 4 poli mette in luce i diversi accessi.

Collegare in rete il turismo sostenibile
Su iniziativa della CIPRA International esperti di tutti i Paesi alpini hanno sviluppato un profilo professionale mirato a mettere in rete le iniziative di turismo sostenibile.

Il futuro delle Alpi inizia ora
Come saranno le Alpi di domani? Questa domanda e le richieste politiche per la XV Conferenza delle Alpi sono state centro della “SettimanaAlpina Intermezzo” il 3 e 4 aprile 2019 a Innsbruck/A.

Il paesaggio è negoziabile — la sua protezione no
Da ambiente che associamo alle nostre storie personali si trasforma sempre più rapidamente in risorsa interscambiabile: il salvataggio del nostro paesaggio alpino è ancora possibile?

Non è una bambinata: sciopero per la protezione del clima
In tutto l’arco alpino sempre più giovani si uniscono allo “Sciopero per il clima”. Ispirati dalla giovane attivista Greta Thunberg, essi sollecitano un’azione rapida per la protezione del clima – in alcuni casi con successo.

Punto di vista: Codeterminazione della politica alpina europea
Il 4 aprile 2019 la Francia assumerà la Presidenza della Convenzione delle Alpi per due anni, a ciò farà seguito nel 2020 la Presidenza della strategia europea per lo spazio alpino. Questo rappresenta per la Francia l’opportunità per assumere un ruolo più incisivo nella definizione e nell’attuazione della politica europea, afferma Jean Horgues-Debat, presidente della CIPRA Francia.

Da archivi a dimore della contemporaneità
I musei alpini sono più che qualche paio di sci di legno, arredi di case contadine e vecchie foto. Essi si dedicano a conservare, stimolare e fornire ispirazione – si collocano quindi al centro della società.

Il paesaggio è negoziabile
In che modo il nostro sguardo sulle Alpi influisce sul modo in cui ci rapportiamo alla natura e alle risorse naturali nelle Alpi? Il numero attuale della rivista tematica “AlpinScena” mette in luce il nostro rapporto con il paesaggio alpino.

Nessun paesaggio all’orizzonte
Con l’aumento delle richieste di utilizzo, il paesaggio alpino è sempre più compromesso. Con l’Iniziativa contro la dispersione degli insediamenti, gli ambientalisti svizzeri cercano di avviare un’inversione di tendenza. Essi intendono mettere un freno alla riduzione del paesaggio a mero fattore economico.

Punto di vista: Non giocate con il nostro futuro!
La crisi climatica è ormai realtà. E non è l’unico problema ambientale ad essere pressante. Luisa Deubzer, della Consulta dei giovani della CIPRA, chiede un ripensamento sociale. Al Forum Eusalp, che si è svolto a Innsbruck/A alla fine di novembre 2018, la ventiquattrenne ha tenuto un discorso intenso e appassionato ai politici e ai giovani.

Che cosa ci racconta il paesaggio
Come percepiamo i cambiamenti nel paesaggio? Perché ci sentiamo più vicini ad alcuni luoghi rispetto ad altri? La CIPRA solleva questi ed altri interrogativi con la nuova carta interattiva delle Alpi “Re-Imagine Alps”.

Turismo sostenibile: Chi se ne occupa?
Le idee per un turismo sostenibile non mancano in molte località delle Alpi. Ma chi si occupa del loro collegamento in rete? All’inizio di novembre la CIPRA International ha invitato esperti di tutti i Paesi alpini a un workshop a Innsbruck/A per sviluppare congiuntamente un profilo professionale.

La partecipazione dei giovani è un must – non un simpatico optional
Più partecipazione giovanile nelle Alpi! Questo è l’appello rivolto ai politici dei Paesi alpini in occasione della conferenza GaYA a Chambéry/F. La partecipazione di numerosi giovani e rappresentanti della politica e della società ha dimostrato quanto il tema sia sentito.

Tre workshop per la mobilità sostenibile
Idee per la cooperazione transfrontaliera, il futuro della ferrovia di Veynes e un toolbox per un pendolarismo sostenibile: tre progetti dalle Alpi invitano a una mobilità più sostenibile

Ecosistemi destabilizzati
Tempeste, siccità, inondazioni, smottamenti e valanghe: nel 2018 molte regioni alpine sono state colpite da eventi naturali estremi. I primi approcci per una migliore gestione di tale situazione sono già disponibili.

Laboratorio per il clima Alpi
Senza misure di protezione del clima, la temperatura media nella regione alpina aumenterà fino a 4,5 gradi entro il 2050. Nuove iniziative danno motivo di speranza, l’attuale Rapporto sul clima delle Nazioni Unite richiama una maggiore attenzione sul tema.

Un laboratorio vivace
Le teste fumano, le idee saettano. Nel progetto “Living Labs”, giovani, esponenti politici e ONG sperimentano insieme nuovi approcci