Progetti e attività

whatsalp youth
whatsalp youth
[Progetto concluso] Quando sono a scuola i giovani trascorrono la maggior parte del tempo all’interno di edifici. Il nuovo progetto “whatsalp youth” trasferisce la classe in montagna, per un apprendimento a cielo aperto.
Worthwild
Worthwild
[Progetto concluso] Le aree alpine caratterizzate da uno scarso sviluppo infrastrutturale ospitano ambienti naturali che hanno subito minime interferenze antropiche; tali aree offrono alla società europea molte prestazioni ecosistemiche, come ad esempio la salvaguardia della biodiversità e la regolazione del clima.
AlpInnoCT
AlpInnoCT
[Progetto concluso] Il trasporto merci transalpino su gomma produce un considerevole impatto ecologico e socioculturale nello spazio vitale Alpi. La maggior parte degli attori – spedizionieri, operatori portuali, amministrazioni e consumatori – è a conoscenza dell’impatto negativo, costituito principalmente dalle emissioni atmosferiche e acustiche. Molti di essi sono anche impegnati attivamente nel perfezionamento di soluzioni tecniche o normative.
youTurn
youTurn
[Progetto concluso] Favorire la partecipazione a livello locale, incoraggiare il trasferimento di conoscenze e rafforzare la cooperazione – questi sono gli obiettivi del nuovo progetto “youTurn”.
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
Mobilità pendolare sostenibile (PEMO)
[Progetto concluso] Più di 50.000 lavoratori pendolari si spostano quotidianamente nella nostra regione attraverso le frontiere. Ad essi si aggiunge il traffico pendolare nazionale nella Valle del Reno alpino. Le conseguenze sono elevate emissioni di CO2, inquinamento da polveri sottili e acustico. Con il progetto triennale Interreg “PEMO” si mettono in evidenza i presupposti necessari affinché abbia successo una transizione alla mobilità sostenibile.
AlpES
AlpES
[Progetto concluso] Gli ecosistemi e i loro servizi hanno una dimensione che va oltre le frontiere nazionali. Per questo abbiamo bisogno di un approccio transnazionale per garantire efficacemente la loro salvaguardia in un quadro di condizioni in costante mutamento, il loro utilizzo sostenibile, la loro gestione e la prevenzione di rischi. Come base per un’azione comune le autorità pubbliche, i decisori politici, le ONG, i ricercatori e gli attori dell’economia – il gruppi target di AlpES – hanno bisogno di una comprensione comune dei servizi ecosistemici, di informazioni comparabili sulla loro condizione e di sostegno per integrare il concetto nelle loro attività.
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
SPARE – I fiumi alpini sono fondamentali per la vita della società
[Progetto concluso] Qual è lo stato dei fiumi alpini? Come possiamo coinvolgere i vari portatori di interesse in una gestione del fiume olistica ma concreta? Il progetto SPARE si sforza di rispondere a queste domande.
I-LivAlps
I-LivAlps
[Progetto concluso] Per la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi è un obiettivo fondamentale promuovere l’interesse, la conoscenza e la capacità d’azione degli abitanti delle Alpi. Il progetto “I-LivAlps”, della durata di due anni, riunisce persone di diverse età e di diversi Stati alpini per invitarli ad elaborare insieme conoscenze tecniche e di processo su diverse tematiche. Coinvolgendo i giovani a partecipare attivamente, il progetto rafforza il loro ruolo nello spazio alpino. Uno dei risultati concreti del progetto consiste nel delineare prospettive di lavoro affinché le regioni alpine mantengano o incrementino la loro attrattività per le giovani generazioni.
Cogeneration plant of Dobbiaco
Questo provvedimento è stato individuato nel 2009 nell’ambito del progetto cc.alps tramite un lavoro di ricerca svolto dal team del progetto.
alpMonitor
alpMonitor
[Progetto concluso] “Chi è ben informato decide meglio”. Questa affermazione esprime bene qual è l’obiettivo di fondo del lavoro di comunicazione della CIPRA. Temi complessi richiedono un confronto approfondito, ma le soluzioni non devono essere necessariamente complesse. Per giungere a questo risultato servono traduzioni – tra le diverse lingue alpine, ma anche da un linguaggio specialistico a una lingua comprensibile a tutti. Poiché l’implementazione non dipende solo dai tecnici, ma da persone con una formazione molto differenziata.
Youth Alpine Express
Youth Alpine Express
[Progetto concluso]
Nastro Verde della Valle del Reno alpino
Nastro Verde della Valle del Reno alpino
[Progetto concluso]
young@lpWeek
young@lpWeek
[Progetto concluso]
Futuro nelle Alpi
[Progetto concluso]
Toolbox per il clima
[Progetto concluso] Il cambiamento climatico e le sue conseguenze sono un fenomeno astratto e difficile da comunicare. In molte regioni alpine mancano quindi conoscenze, metodi e strumenti efficaci per affrontare in modo incisivo e intersettoriale i cambiamenti climatici. Un sostegno è ora offerto dal Toolbox per il clima, una serie di strumenti per l’adattamento al cambiamento climatico.
cc.alps
[Progetto concluso]
Immagini
Concorso CIPRA “cc.alps”: tutti i contributi sono on line!
Il concorso su scala alpina organizzato nell’ambito del progetto cc.alps ha avuto una vasta risonanza. Alla scadenza del 31 luglio 2008 sono stati inoltrati 160 progetti, iniziative o attività di protezione del clima o di adattamento al cambiamento climatico. Tutti i progetti che hanno partecipato al concorso possono essere visualizzati su questa pagina internet. I vincitori verranno resi noti il 6 novembre 2008.
Centro termale Snovik – rispetto dell’ambiente ed efficienza energetica
Alle terme di Snovik, si è voluto puntare fin dall’inizio ad una chiara visione: realizzare uno stabilimento termale rispettoso dell’ambiente e orientato alle esigenze dei visitatori. Fin dalla fase di progettazione sono state coinvolte nel progetto diverse istituzioni. Con il loro contributo è stata affrontata la questione di come costruire il complesso termale in una valle intatta, ponendo in primo piano la fruizione delle acque termali. Secondo le indicazioni del Piano regolatore, nell’area di 23,6 ettari possono essere promosse le potenzialità di sviluppo in ambito sociale, in particolare per quanto riguarda gli aspetti economici e ambientali.
Piano di mobilità aziendale (PDE)
Il Piano di mobilità aziendale della STMicroelectronics di Grenoble si propone di favorire i mezzi di trasporto alternativi all’automobile per il percorso domicilio-lavoro e per altri spostamenti dovuti a motivi professionali dei propri dipendenti. Una serie di interventi a lungo termine sono stati – sono e saranno – attuati per far sì che vengano maggiormente utilizzati i mezzi di trasporto pubblici, i gruppi di viaggio, la bicicletta e altri veicoli rispettosi dell’ambiente.
Centro per l’ambiente e la cultura
Il Centro per l’ambiente e la cultura è un’istituzione formativa fondata dai Salesiani di Don Bosco, che si caratterizza per l’offerta di proposte innovative per la conservazione delle basi naturali della vita e del patrimonio culturale. Gli obiettivi si concentrano nell’impegno di promuovere lo sviluppo di una responsabilità per il futuro, in particolare tra i bambini e i giovani. La nostra attività formativa si svolge nel territorio del convento, che con i suoi 200 ettari costituisce il più vasto progetto di estensivizzazione delle colture della Baviera. Le attività formative, la gestione dell’ecosistema, la ricerca, il turismo e l’agricoltura si fondono qui in una sintesi e uniti contribuiscono a rafforzare la regione.
Wildpoldsried – precursore dell’innovazione
Il comune di Wildpoldsried ha sviluppato un programma basato su tre colonne portanti costituito da tre componenti: 1) produzione di energia rinnovabile e risparmio energetico; 2) massimo impiego del legno come materiale da costruzione ecologico nell’edilizia; 3) tutela delle risorse idriche, superficiali e sotterranee, e depurazione ecologica delle acque reflue. Nell’ambito di questo programma globale, negli ultimi anni si sono realizzati i seguenti interventi: 1) realizzazione di un sistema di riscaldamento per il paese; 2) costruzione di una palestra e di un parcheggio in legno; 3) allestimento di una serie di bacini acquatici (con possibilità di balneazione) sistemati in modo naturale, protezione dalle piene.
Centro scientifico del Parco nazionale degli Alti Tauri – officina meteo & laboratorio del clima
Nel Centro scientifico del Parco nazionale degli Alti Tauri si illustrano interattivamente i fondamenti del “tempo” meteorologico in 5 passi, mediante l’osservazione del vento e delle nuvole” si trasmettono conoscenze sul tempo in modo sperimentale, si indagano gli effetti dell’irraggiamento e delle temperature e la speciale funzione assunta dalle Alpi nell’evoluzione del clima. L’effetto serra e i cambiamenti del clima sono i temi al centro dell’attenzione, e contemporaneamente si cerca di elaborare modalità di intervento condivise. Il modulo sul clima rappresenta il punti di partenza ideale della “Scuola del clima”, un nuovo progetto avviato e seguito dal Parco nazionale.
Sviluppo sostenibile dell’area fluviale del basso corso della Salzach
La riqualificazione della morfologia fluviale del basso corso della Salzach (fiume che forma il confine tra la Baviera e l’Austria) rappresenta una sfida per la moderna ingegneria idraulica. La riqualificazione si propone di arrestare l’ulteriore approfondimento dell’alveo, garantire la protezione dalle piene lungo il corso del fiume e conseguire un miglioramento ecologico dell’ecosistema fluviale e dei boschi golenali. Il principio di fondo dell’operazione consiste nel portare il fiume a un nuovo equilibrio sostenibile, individuando soluzioni possibilmente economiche.
Piano-b: altre strade sono possibili per andare da A a B
Coordinati a livello regionale e con numerosi partner esterni, i comuni del Vorarlberg di Bregenz, Hard, Kennelbach, Lauterach, Wolfurt e Schwarzach danno impulsi efficaci per una mobilità più rispettosa dell’ambiente nella regione. I comuni di “Piano-b” mettono in atto molteplici provvedimenti – per la scuola, la scuola materna, le imprese, nell’amministrazione e nel tempo libero – per la qualità del viaggiare, per muoversi cioè in modo sano e rispettoso del clima, in direzione di una maggior qualità della vita nella regione.
Rinaturalizzazione delle torbiere nel territorio alpino della Baviera
L’associazione per la protezione della natura Bund Naturschutz in Bayern e.V. (BN) svolge da decenni, in gran parte a titolo di volontariato, attività volte a migliorare il bilancio idrico di zone umide degradate. A tale scopo sono stati acquistati o affittati terreni, sono state abolite forme di utilizzo inadeguate e soprattutto si è intervenuti innalzando il livello dell’acqua in alcune aree. Nelle zone umide così recuperate, ha ripreso a svilupparsi la vegetazione delle torbiere. Sono in aumento le specie tipiche delle torbiere e migliora l’efficienza delle torbiere quali pozzi di carbonio (prevenzione) e riserve idriche (adattamento).
Sfida cambiamento climatico – difendere al meglio il clima e la popolazione con interventi concordati e incisivi
Con il cambiamento climatico, le regioni vedono emergere sfide specifiche, ma anche opportunità specifiche (ad es. bioenergie, clima relativamente mite ecc.). A questo proposito è sicuramente utile ricorrere a scenari climatici regionali. Questo progetto sviluppa – in modo esemplare per il distretto di Murau (Stiria) – un processo di consultazione, in cui tecnici ed esperti locali sono messi nelle condizioni di elaborare strategie coordinate e possibilmente incisive.ie coordinate e possibilmente incisive.
Comune energeticamente efficiente
Il comune di Mäder, aderendo all’Alleanza per il clima (nel 1993), si è impegnato a dimezzare le emissioni di CO2 entro il 2010. Già il piano di sviluppo comunale del 1992 aveva stabilito che il comune intendeva diventare un comune modello in campo ambientale. Questi obiettivi verranno raggiunti attraverso una serie di misure. Qui vengono presentati il piano energetico e il rapporto energetico annuale. Il comune si propone così come modello e, attraverso incentivi e una costante informazione, stimola la popolazione a partecipare attivamente.